Inizio Pagina

Stampa questa pagina

Ragusa Sottosopra - Anno XII - N° 5

Lettere in redazione

Rumori molesti


Riceviamo e pubblichiamo la lettera che ci è stata inviata dal sig.Eugenio Cioni su emissioni sonore e quiete pubblica

Spettabile redazione, considerata la vostra sensibilità nell'accogliere e pubblicare suggerimenti per rendere sempre più bella la vostra città, voglio segnalarvi una lamentela (mia personale) riguardo un problema che se risolto può migliorare sensibilmente la qualità della vita a Marina di Ragusa.
Mi trovo ospite, e lo sarò ancora per alcuni mesi, a Marina di Ragusa. Trovo il sito di incomparabile bellezza e modernità. Francamente quando gli amici che già conoscevano il posto me ne parlavano, io da aberrato “nordista” non credevo alle loro parole. Pensavo ad una reiterata presa in giro. Nella mia distorta visione della Sicilia vedevo solo coppole e lupare. Mi sono dovuto ricredere. Bella gente, bei paesaggi, mare tropicale, vita notturna.
E’ proprio su questo però che vorrei mostrare un certo disappunto. Bene fanno le persone ad uscire fuori dai canoni settentrionali del “tutti a casa alle 19”, ma esiste una palese contravvenzione alle regole da parte dei gestori di pub e locali pubblici di somministrazione in genere in merito alle emissioni sonore all’esterno della naturale sede dell’esercizio. Considerato che alcuni locali “sparano” decine di decibel in strada, tanto da tenere svegli interi quartieri, comincio ad avere dubbi sulla applicazione delle regole e sugli organismi preposti a farle rispettare. Ho notato tra l’altro che numerosi di questi locali svolgono prevalentemente la propria attività all’esterno essendo molto limitati –a volte pochi metri quadrati-gli spazi interni. È possibile che un cittadino che lavora e che alle otto deve iniziare la propria giornata di lavoro, possa sorbirsi per l’intera notte la martellante musica di detti locali? C’è anche da sottolineare che esistono anche punti di “battimento” dove si sovrappongono le emissioni di due o più locali che sono un eccellente viatico per la neuropsichiatria. Ciliegina sulla torta è stato un fatto che mi è accaduto la domenica del 19 agosto. Da buon credente sono andato alla messa serale. La musica emessa dal locale vicino faceva si che non si ascoltassero le parole del sacerdote all’interno della chiesa. Una caduta di stile che rende vane tutte le positività di Marina di Ragusa.
Un' ultima nota: la musica emessa dai locali in questione può piacere o non piacere. Io che alla tecno e alla house preferisco la classica o comunque quella più melodica, non posso essere obbligato a sorbirmela. Se il tutto fosse racchiuso all’interno del locale, io potrei scegliere se entrare o meno, mentre essendo all’esterno questo tipo di musica mi viene imposta. Ma a quanto pare taluni gestori di locali hanno adottato il proverbio “se Maometto non va alla montagna è la montagna che va da Maometto…”.

Cordialmente
Eugenio Cioni

I lettori possono scrivere alla redazione attraverso il seguente indirizzo di posta elttronica:s.sopra@tin.it
marina di rg
Marina di Ragusa

Aggiungi questo link su:

  • Segnala via e-mail
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su OKNOtizie
  • Condividi su del.icio.us
  • Condividi su digg.com
  • Condividi su Yahoo
  • Condividi su Technorati
  • Condividi su Badzu
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Windows Live
  • Condividi su MySpace
Torna a inizio pagina