Tempo libero e Cultura
XV Edizione del Premio Ragusani nel Mondo
Ragusa 13/09/09 - La XV Edizione del Premio Ragusani nel Mondo ha idealmente ha chiuso un ciclo , con la proposizione di altre suggestive storie di successo in capo agli iblei residenti all’estero, che hanno emozionato la folta platea convenuta in Piazza Libertà, location d’eccezione per la manifestazione, da sempre ospitata in Piazza san Giovanni.
Bellissima e suggestiva la scenografia, curata da Gianni Portelli, professionale e frizzante la presentazione
della bella Caterina Balivo,conduttrice di Rai 1, ma a trascinare i presenti in una atmosfera di magie musicali
è stata la Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri, che per la prima volta nella sua storia si e’ esibita in
Provincia di Ragusa.
A presentarsi sul palco, venerdi 4 settembre, con le loro storie significative, intrise di affermazioni
nel campo musicale, professionale e manageriale sono stati i f.lli Roberto e Michael Occhipinti, musicisti di
origine modicana nati a Toronto, Kathy Chiavola, ragusana di terza generazione, molto nota negli States ed in
tutto il mondo come cantante di musica country, Ronald Gentile, originario di Ispica, chirurgo affermato negli
Stati Uniti nelle varie patologie dell’occhio umano, e Stefano Giaquinta, giarratanese, manager affermato in una nota catena alberghiera nell’alta gamma del lusso, che ha battuto il record come premiato più giovane nella
storia della manifestazione.
Una menzione d’onore è stata data al noto anchorman televisivo Luca Giurato, con papà ragusano, che ha riscoperto l’emozione della propria identità iblea, un po’ persa negli anni, e ha stabilito un rapporto di immediata simpatia con il pubblico, che gli ha tributato consensi entusiastici.A consegnare i Premi sono stati il Sindaco in sequenza di Ragusa Nello Di Pasquale, L’on. Riccardo Minardo in rappresentanza del Pres. della Regione Lombardo, il Pres. Della provincia Franco Antoci, il nuovo Prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo ,e , in rappresentanza dei privati, il Direttore del Banco di Sicilia Gregorio Squadrito.
Presenti anche, muniti di fascia tricolore, i Sindaci dei Comuni di origine dei Premiati, che hanno loro consegnato un dono istituzionale in rappresentanza delle rispettive comunità. La cerimonia di consegna dei Premi ha goduto anche della presenza dei massimi rappresentanti delle comunità degli Italo – Americani, Louis Tallarini e Joseph Vincent Del Raso, rispettivamente presidenti della Fondazione Columbus e della Niaf.
La presenza degli illustri ospiti, attivata grazie all’intervento del giornalista dell’Ansa Mimmo Ragozzino e dell’imprenditore italo-americano Elia Mannetta, ha dato al Premio un respiro internazionale, ed ha aperto i
riflettori sulla Provincia di Ragusa da parte di vasti ed importanti settori della cultura e dell’economia
americana, con un innegabile ricaduta d’immagine per l’intero territorio ibleo.Addirittura i Presidenti delle
due prestigiose Istituzioni , che hanno ricevuto dall’Associazione Ragusani nel Mondo una Menzione d’Onore, si
sono sbilanciati fino ad ipotizzare un possibile Congresso della NIAF nei prossimi anni a Ragusa, evento di
portata eccezionale , che apre un ponte diretto fra Ragusa e l’America.Il presidente della Fondazione Columbus,
alla presenza del Generale Stefano Orlando, Vice Comandante Generale dell’Arma, ha inoltre invitato
ufficialmente la Banda musicale dei Carabinieri a sfilare al Columbus Day nei prossimi due anni, a partire già
dal 12 ottobre p.v.
Il Concerto di Gala della Banda, realizzato nella stessa Piazza Libertà di Ragusa la sera successiva alla cerimonia dei premi, ma con una nuova location sfavillante dei colori blu e rosso, simbolo della Benemerita, è
stato presentato da un’altra bella, avvenente e professionale conduttrice della Rai, Veronica Maya, che ha
introdotto i vari brani in programma, eseguiti con una magia che ha incantato i presenti.
Il Concerto è stato preceduto da una solenne parata della Banda in Via Roma, alla presenza di due ali di folla
festante ed incredula di godere uno spettacolo dalle mille suggestioni, che a lungo segnerà la storia recente di Ragusa, difficilmente ripetibile nel futuro.La presenza della Banda a Ragusa è il frutto dell’azione sinergica
condotta dall’Associazione e dal Comando provinciale dei Carabinieri, retto dal Col. Nicodemo Macri’, che si è
snodata per oltre un anno e che ha visto materializzarsi passo dopo passo un evento che all’inizio appariva poco meno che un sogno .Oltre agli inevitabili rilievi culturali e sociali del Premio, legati alla promozione di
storie segnate dalla loro positività in capo ad iblei residenti in varie parti del mondo, va rilevato l’aspetto
di marketing del territorio rappresentato dal premio, grazie alla presenza degli illustri ospiti di rilevanza
nazionale ed internazionale ed al continuo supporto assicurato dai media locali e nazionali.Il premio ormai e’
un evento che ha raggiunto una fase di maturità, conosciuto anche fuori dei confini locali, e sovente veicola in positivo l’immagine della Provincia all’estero.
Da sottolineare il supporto decisivo dell’imprenditoria privata, in tandem con le locali Istituzioni
Pubbliche, che ha consentito di sostenere gli ingenti sforzi di una macchina organizzativa complessa e
poderosa.Due eventi eccezionali, unici per Ragusa, che rimarranno indelebili nella memoria di quanti sono
accorsi in piazza ( oltre tremila persone ), e della vasta platea televisiva che ha assistito alle varie
differite messe in onda dalle emittenti iblee.
Il futuro è legato alle capacità del territorio di voler continuare a spendersi nel sostegno di un Premio che, comunque vada , appartiene alla migliore storia ragusana del recente passato, destinato a lasciare lunga ed incancellabile traccia di sè nel futuro.
Articolo tratto da:Il Giornale di Ragusa
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