Sarà pienamente fruibile come struttura ricettiva l'ex convento
dei frati Cappuccini
L'ex Convento dei Frati Cappuccini sarà oggetto di un intervento di completamento per la sua piena fruibilità. La Commissione Risanamento Centri Storici si è espressa favorevolmente sotto il profilo urbanistico dell'opera. Il progetto è stato redatto in base alla destinazione della struttura individuata come casa di ospitalità religiosa e sede di attività culturali. Il complesso del convento, oggetto dell'intervento, è ubicato nel giardino ibleo, probabilmente è stato fondato intorno agli inizi del '600. I frati cappuccini vi rimasero fino al cambio di giurisdizione dall'Ordine cappuccino alla locale Diocesi negli anni '70.
Negli anni '80 una piccola parte del convento sarà per alcuni anni sede di laboratorio di restauro ed utilizzata come sede di esposizioni e iniziative culturali. La struttura negli anni '90 è oggetto di lavori mirati al suo restauro e consolidamento, prevedendo la destinazione di “museo d'arte sacra diocesana”. Di fatto viene stravolta la distribuzione originaria. Trasformazioni importanti furono realizzate nell'ala sinistra contigua alla chiesa (realizzazione di un solaio). Il piano superiore così ricavato venne diviso in una serie di ambienti disimpegnati da un lungo corridoio. Oggi il convento è solo parzialmente fruibile ed al minimo delle sue potenzialità ricettive. Il progetto approvato consentirà di recuperare le incompletezze e la frammentarietà degli interventi passati, ponendo la struttura nelle condizioni di massimo utilizzo.

• Saranno restaurati 16 volumi appartenenti all'archivio storico ecclesiastico della Chiesa Madre di S.Giorgio. La Commissione ha infatti esitato favorevolmente nella seduta del 31 gennaio le perizie redatte dal Servizio Beni Bibliografici ed Archivisti della Sovrintendenza di Ragusa. Si tratta di libri risalenti al XVII e XVIII secolo. Nel corso della stessa seduta è stato approvato lo schema di accordo tra il Comune di Ragusa e la Parrocchia di S. Giorgio finalizzato all' allestimento del Museo del Duomo.
  La parrocchia potrà disporre di un contributo di 131.000 euro per realizzare i lavori di schedatura dei pezzi museali, per predisporre la documentazione fotografica, il restauro e la pulizia delle opere da esporre, per acquisire gli arredi, le postazioni informatiche, il corredo multimediale e didascalico, per eseguire i saggi di ricerca scientifica realizzando i pannelli divulgativi e per definire composizione e modalità di lavoro del comitato scientifico che fungerà da supporto fino all'apertura del museo.
  Tutte le fasi saranno svolte in sinergia con la Sovrintendenza di Ragusa.