Il progetto di massima prevedeva la realizzazione di un sistema di gallerie, alte 11,00 ml, ubicate ad una profondità media di ml 20,00 sotto l'attuale livello stradale, all'interno delle quali venivano ricavati 3 livelli di parcheggi, con strutture in cemento armato o acciaio. Questa soluzione progettuale, che comportava esclusivamente la realizzazione di opere nel sottosuolo, con scavi in galleria, ad eccezione delle rampe di accesso e delle canne di ventilazione, lasciava inalterata piazza del Popolo e non avrebbe causato alcun disagio alla circolazione dei veicoli.
Ottenuto il finanziamento è stata avviata la progettazione esecutiva e sono state eseguite le indagini geognostiche. In particolare sono stati effettuati 32 “carotaggi” in tutta l'area interessata, fino alla profondità di 30 m circa, per conoscere la stratigrafia del terreno e valutarne la resistenza.
Purtroppo i risultati non sono stati soddisfacenti. Sono stati riscontrati strati di roccia altamente fessurata, con ridotta capacità portante, e numerose inclusioni di terra rossa. Dai calcoli eseguiti dall'ing. geotecnico prof. Maugeri è emerso che l'ipotesi progettuale non poteva essere portata avanti in quanto gli strati di roccia che dovevano costituire la volta delle gallerie non davano sufficienti garanzie di sicurezza.
Scartata tale ipotesi progettuale è stata prevista la realizzazione del parcheggio ad una quota meno profonda con scavo a cielo aperto e struttura in cemento armato fino all'attuale piano stradale.
L'autoparcheggio interessa un'area di circa 3000 mq interamente su aree di proprietà comunale compresa tra Piazza Stazio-ne e Piazza Ospedale Civile.
Si sviluppa su quattro piani interrati di cui 2 (1° e 2° interrato) di 2.500 mq circa e 2 (3° e 4° interrato) di 1.800 mq circa.
L'accesso è previsto con una scivola elicoidale, di larghezza pari a 5,50 m a doppio senso di circolazione, ubicata sotto piazza Stazione. L'ingresso sarà a fianco della scalinata esistente; a lavori ultimati saranno visibili solo le griglie delle canne di ventilazione.
Complessivamente saranno realizzati parcheggi per 400 auto-veicoli. Sono previste 2 uscite pedonali dotate di scale e ascensori in piazza Stazione e nei pressi dell'Ospedale Civile.
L'autoparcheggio sarà realizzato con strutture in cemento armato e solai del tipo prefabbricato. Il solaio di copertura è stato calcolato per sopportare le sollecitazioni statiche e dinamiche dovute al traffico anche pesante.
Sotto piazza Stazione saranno realizzati i locali di servizio (sala video controllo, cisterna idrica per impianto antincendio, sala comando impianti, servizi igienici pubblici, sala gruppo elettrogeno, ecc.). L'ingresso sarà disciplinato da un servizio di pagamento automatizzato.
Cinquanta telecamere -assicureranno la video-sorveglianza di tutta la struttura, ascensori compresi. Dal punto di vista della sicurezza antincendio sono stati progettati l'impianto di rilevazione incendi, l'impianto fisso di estinzione automatico a pioggia (sprinkler), l'impianto idrico antincendio con 26 idranti. Inoltre sono stati previsti mezzi di estinzione portatili, porte e strutture resistenti al fuoco per 120 o 180 minuti.
La realizzazione degli scavi e delle strutture è stata programmata in fasi successive in modo da evitare il blocco totale della circolazione dei veicoli.
La durata contrattuale dei lavori è stabilita in 24 mesi. Saranno 2 anni di disagi alla circolazione e soprattutto per i residenti della zona. Però pensare di avere piazza del Popolo e viale Tenente Lena libere dalla presenza di auto in sosta e riqualificate, sicuramente ci aiuterà a sopportare meglio le difficoltà che si presenteranno.

Nel 1999 un gruppo di tecnici dipendenti dell'Ufficio Tecnico Comunale, composto dall'ing. Giuseppe Corallo, dall'ing. Salvatore Leggio e dai geometri Giorgio Iacono e Giovanni Guardiano, ha avuto l'incarico di redigere il progetto per la realizzazione del parcheggio interrato di piazza Stazione e piazza del Popolo, previsto dal Programma Urbano dei Parcheggi e dal Piano Urbano del Traffico (P.U.T.), in una zona dove la presenza di attrezzature di interesse generale e di Uffici pubblici (Stazione Ferroviaria, Stazione autobus extraurbani, Ospedale Civile, Agenzia del Territorio, INPS, Ispettorato del Lavoro), nonché di numerosi esercizi commerciali, comporta un notevole afflusso di persone.
Il gruppo di progettazione è stato collaborato da professionisti esterni. Il dr. Massimo Di Pasquale si è occupato degli aspetti geologici, mentre il prof. ing. Michele Maugeri, ordinario di geotecnica presso l'Università agli studi di Catania, ha eseguito le verifiche di stabilità del terreno di fondazione e di tutti i fronti di scavo, tenendo conto della presenza delle costruzioni limitrofe. Inoltre ha verificato che lo scavo di sbancamento non avrebbe avuto influenze sulle latomie esistenti che si estendono in parte anche sotto l'Ospedale Civile. Con decreto dell'Assessorato Regionale del Turismo, delle Comunicazioni e dei Trasporti n° 280/6Tr del 04.10.1999 l'opera è stata finanziata per un importo di £. 8.010.000.000.
Ad aggiudicarsi i lavori l’impresa “Gardenia Costruzioni” a.r.l. di Mussomeli (CL) con un ribasso del 22,98%. L’inizio dei lavori è previsto per gennaio - febbraio 2006.

Direzione dei lavori: ing. Carmelo Licitra e ing. Rosario Tomasi. Coordinatore della sicurezza: ing. Giovanni Scalone. Addetto alla contabilità: geom. Giuseppe Distefano. RUP: ing. Michele Scarpulla.