Grazie Ragusa! Grazie a tutti i cittadini e alle persone, tantissime, che hanno sostenuto con entusiasmo e convinzione me e la mia coalizione. Abbiamo lavorato con costanza e con attenzione credendo nelle scelte programmate e poi pianificate, realizzando opere importanti, garantendo servizi e offrendo opportunità di crescita e sviluppo. L'affetto e la fiducia della città ci ripaga e ci conforta, rafforza la nostra azione e determinazione nell'attuare il programma ed i prossimi obiettivi che ci siamo prefissi. Ci attendono importanti sfide, come il reperimento di risorse per investire sullo sviluppo del territorio e per valorizzare il nostro patrimonio urbanistico, monumentale e culturale, come la realizzazione di importanti progetti che abbiamo già messo in cantiere: l'ex Teatro della Concordia, la riqualificazione di via Roma, di Piazza Libertà, di Piazza Duca degli Abruzzi, per citarne alcuni.
Come il mettere a sistema infrastrutture già realizzate, mi riferisco al porto turistico di Marina di Ragusa, realtà all'avanguardia in Sicilia, con reti di servizio e opere di supporto. Sono tanti i temi da declinare nei vari ambiti d'azione: ambiente, sicurezza, energia, efficienza, welfare, economia, cultura. L'approccio sarà quello che ci ha accompagnato fino ad ora: continuità, impegno, confronto, pragmatismo. Strada facendo vogliamo ascoltare le esigenze della comunità, darci come direzione i bisogni e le aspirazioni dei concittadini, modulare la nostra azione in sintonia con quello che una città come Ragusa esprime. Con le sue potenzialità, le sue risorse, i suoi tratti. Quindi il percorso che stiamo per intraprendere vuole convergere su idee e progetti condivisi, su aspettative comuni, forti dell'esperienza passata, comprese le ombre delle cose che potevano essere fatte meglio o che devono ancora essere fatte. Questa rinnovata fiducia, che ci riempie di gioia e di orgoglio, sarà il filo conduttore della nostra operosità, quella stessa che la città ha voluto premiare oggi e che domani ci spingerà a fare ancora meglio e di più per tutto il tempo che avremo davanti.
NELLO DIPASQUALE sindaco