Piano particolareggiato esecutivo del centro storico: lo scorso 15 luglio il consiglio comunale ha detto l'ultima parola su questo fondamentale strumento di pianificazione tanto atteso dalla comunità. Era obiettivo prioritario di questa amministrazione portarlo a termine. Chiudere un lunghissimo iter durato molti anni durante i quali si sono alternate diverse fasi progettuali e procedurali. Il merito è corale, tutti i soggetti coinvolti - funzionari, amministratori, istituzioni, forze politiche, sociali e culturali, maggioranza ed opposizione - hanno dimostrato di avere a cuore il futuro della città, le sue prospettive di sviluppo e crescita.
Abbiamo lavorato tenacemente per consegnare una proposta progettuale compiuta e analitica elaborata sulla base di precise linee guida che abbiamo stabilito, apprezzata da tutti per il livello di dettaglio raggiunto dal gruppo di progettazione interno diretto dall'arch. Giorgio Colosi; abbiamo inteso sempre questa proposta come “aperta”, modificabile, accettando e promuovendo in vari incontri il confronto con i soggetti interessati ed i cittadini; abbiamo apprezzato il dibattito che si è sviluppato in seno alle commissioni consiliari e in aula consiliare, rispettando i tempi di approfondimento che sono stati necessari per un confronto costruttivo e migliorativo. Questo anno intercorso tra l' approvazione da parte della giunta comunale del piano particolareggiato e l'approvazione da parte del civico consesso ha prodotto alla fine un risultato straordinario: alle due di notte il voto unanime dei consiglieri presenti (29 su 30).
E' il segno che è possibile operare, pur nella diversità dei ruoli e delle opinioni, per il bene comune, superando contrapposizioni, conflitti, schematismi, pregiudizi. Ed il mio grazie di cuore va a tutti i protagonisti di questo lungo iter, a tutti quelli che hanno fatto la loro parte, scrivendo una bella pagina di storia della città. Siamo sereni. Abbiamo centrato uno dei punti programmatici più importanti dell’ammini-strazione che mi sostiene; voglio esprimere la mia particolare gratitudine all'assessore al centro storico Salvatore Giaquinta per la sua capacità di sintesi e mediazione, agli uffici preposti per la grande mole di lavoro svolto senza risparmio di energia, ai gruppi politici consiliari per la passione con cui hanno affrontato ed approfondito lo strumento urbanistico.
E' un piano che realizza finalità ben precise: potenziare l'offerta di insediamento abitativo offrendo standard confortevoli e moderni di vivibilità, recuperare aree degradate, favorire lo stanziamento di servizi ed attività, tutelare e valorizzare il patrimonio architettonico ed artistico, attirare investimenti economici, sviluppare crescita e prestigio.
Ci prepariamo adesso con fiducia a consumare tutti i passaggi successivi fino alla approvazione finale da parte della CRU. Pubblicizzeremo in ogni modo i contenuti del piano particolareggiato perché sia accessibile, compreso, utilizzato, consultato, studiato.
Come poche realtà, la città di Ragusa potrà vantarsi di avere uno strumento operativo di rilancio e riqualificazione del centro storico, che si aggiunge a tutti gli altri strumenti urbanistici che abbiamo già definito, chiudendo il cerchio della pianificazione complessiva del nostro territorio.