Ci sono volute tre sedute per varare lo strumento finanziario lo scorso 22 aprile, approvato a maggioranza con 21 voti favorevoli e 6 contrari (Calabrese, Schininà, Migliore, Barrera, Lauretta e Martorana). Il dibattito in aula si è articolato attorno alla presentazione di 72 emendamenti, 8 subemendamenti e 2 atti d'indirizzo.
Quasi tutti i numerosi emendamenti presentati dal consigliere Frasca sono stati ritirati dallo stesso proponente, mentre gli emendamenti presentati dalle opposizioni sono stati posti a votazione ed a maggioranza respinti. Tra questi emendamenti diverse le proposte che riguardavano l'incremento di aiuti per l'agricoltura, la zootecnia, le piccole e medie imprese e di fondi per la protezione civile, varie misure per ridurre le spese e destinare risorse ad altre voci ritenute più conducenti nei vari settori, specie sul piano dell’incentivazione e fruizione del centro storico, della salvaguardia dell'ambiente, della manutenzione di impianti e verde pubblico .
Assessore Roccaro, quali sono le cifre e le coordinate principali di questo bilancio?
In qualità di assessore al bilancio e alla programmazione ho avuto la necessità di riadeguare i Peg dei vari settori. Abbiamo rispettato il patto di stabilità così come per legge. L'amministra-zione ha mantenuto tutte le priorità, in particolare i servizi al cittadino, non aumentando le tariffe e la tassazione che resta ancorata a quella dello scorso anno. Abbiamo ovviamente programmato un perfetto pareggio finanziario tra entrate ed uscite per euro 238.478.548,91. Per quanto riguarda la spesa corrente l'ammontare è di 70.520.096,62.
Per il personale circa 25.011.249, prestazione di servizi per 30.298.498,89. Queste sono le voci principali di spesa. Sono stati stabilizzati oltre 200 dipendenti con il massimo delle 36 ore, dando dignità a questi lavoratori e alle loro famiglie e ciò senza sforare il tetto di spesa per il personale, imposto per legge; siamo orgogliosi di questa realizzazione. Il nostro bilancio quindi rimane positivo e fra i più virtuosi di Sicilia.
L'opposizione ha criticato il mantenimento della stessa pressione fiscale deliberata nel 2007 anche per l'anno in corso ed il mancato recepimento di emendamenti presentati ritenuti utili. Quale è il suo punto di vista?
Non ho alcuna reticenza nell'affermare che se non si fosse aumentata la pressione fiscale, oggi avremmo forti difficoltà nel far quadrare i conti. Un sacrificio che abbiamo chiesto ai cittadini nel 2007. Il commissario Bianca aveva già valutato ed effettuato un aumento della fiscalità durante la sua permanenza nel 2006, probabilmente per un deficit che aveva constatato e questa amministrazione ha poi ereditato. Comunque la pressione fiscale nel previsionale 2010 è rimasta invariata rispetto allo scorso anno, nonostante l'aumento dei costi dei servizi (idrico, tarsu, ecc.) L'opposizione ha fatto ostruzionismo, presentando molti emendamenti, alcuni anche condivisibili, ma anche se approvati non avrebbero risolto realmente alcun problema. Comunque la maggior parte di tali emendamenti avevano ricevuto parere negativo da parte degli organi di controllo, dirigenti e revisori.
Quali sono i settori in cui l'amministrazione ha posto maggiore attenzione e perché?
Servizi sociali, servizi al cittadino e sviluppo economico. Questa amministrazione è stata sempre in prima linea sulle problematiche sociali e delle fasce più deboli della nostra comunità. Non tutti i servizi che offriamo ai cittadini trovano riscontro fra le attività di altri Comuni.
Il tema del contenimento della spesa in che modo è stato affrontato in questo esercizio finanziario?
Ho fatto riferimento ai tagli nei vari settori, quantizzabili in circa l'8% in media, eliminando il non prioritario e contenendo al massimo le spese. L'elenco sarebbe troppo lungo.
Mi considero soddisfatto per il lavoro svolto e ringrazio per la responsabilità dimostrata i dirigenti, i dipendenti, la maggioranza, ma anche l'opposizione che ricopre comunque un ruolo importante per valorizzare la democrazia dell'istituzione, partecipando attivamente alla discussione e al confronto.