Quello che ci attende nei prossimi mesi rappresenta una sterzata determinante per irrobustire il processo di rivitalizzazione e riqualificazione del centro storico di Ragusa superiore. Sarà un anno impegnativo per la mia amministrazione, interessata a portare a compimento e ad avviare quelle opere fondamentali su cui abbiamo investito la qualità della nostra azione amministrativa. Parliamo della riqualificazione di via Roma, del quartiere Carmine Putie, del parcheggio di piazza Poste, del recupero dell'ex cinema Marino, della riqualificazione del palazzo ex Ina e dell'arredo di Piazza San Giovanni. Un grande cantiere di interventi, quindi, che sono molto attesi dalla cittadinanza. Per cui cercheremo di fare presto, accelerando tempi e procedure, così come abbiamo fatto per l'ex teatro della Concordia espropriando senza indugi e con coraggio l'immobile, sciogliendo finalmente un nodo da troppi anni rimasto irrisolto. Oggi siamo già nella fase progettuale. Dopo un bando pubblico per affidare il servizio di ingegneria ed architettura per l'adeguamento del progetto definitivo alle norme sopravvenute e per la predisposizione del progetto esecutivo e la direzione dei lavori, l'associazione temporanea che si è aggiudicata il servizio, di cui è capogruppo Baldo Progetti Engineering s.r.l. di Agrigento, ha già firmato il disciplinare d'incarico. Nell'arco di 60 giorni dovrà eseguire le indagini preliminari necessarie per verificare la stabilità della struttura, poi entro 120 giorni dovrà essere presentata la progettazione esecutiva. Probabilmente entro il prossimo autunno potremo indire la gara per l'esecuzione dell'opera. La logica del “pacchetto chiavi in mano” è stata vincente anche per l'ex palazzo Ina.
Anche qui siamo giunti ad una fase decisiva. I primi dieci classificati del concorso internazionale di architettura per il recupero e la rifunzionalizzazione dell'immobile hanno già trasmesso le proposte progettuali che saranno presto esaminate e valutate dalla commissione presieduta dal noto arch. Paolo Portoghesi.
L'idea progettuale vincente correderà la proposta di vendita dello stabile per finalità ricettive. Il ricorrere a bando pubblico e a concorso d'idee per questi due interventi, strategici per la rivitalizzazione del centro storico superiore, è per noi motivo d'orgoglio perché siamo sicuri che con questo approccio otterremo il massimo risultato in termini di qualità architettonica e funzionale. Andiamo alle infrastrutture. Vi sono in itinere due grossi cantieri - uno sta per concludersi e l'altro è appena iniziato che sono destinati a restituire ai cittadini due aree cruciali di “servizio”: l'area denominata “Carmine-Putie” e piazza Poste. Dopo l'estate i 126 posti auto del parcheggio sotterraneo e la piazzetta con le sette “putie” potranno essere fruiti, mentre i lavori per realizzare il parcheggio sotterraneo di piazza Poste, che conterrà ben 248 autovetture, dovranno concludersi nel dicembre del 2011.
Sulla contemporaneità dei due cantieri abbiamo voluto confrontarci sia con i consiglieri di circoscrizione che con i rappresentanti dell'Ascom, che hanno condiviso - e questo ci ha molto confortati - l'intendimento dell'amministra-zione di avviare i lavori prima dell'estate. Siamo sicuri che i cittadini, i commercianti, i residenti sapranno sostenere i disagi che inevitabilmente ci saranno e che cercheremo con tutti gli strumenti di contenere al minimo. D'altra parte in gioco c'è la reale possibilità di imprimere una svolta storica al volto della città, al suo cuore, offrendo a cittadini e visitatori servizi qualificati, migliori livelli di vivibilità e di estetica architettonica.