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Vertenza METRA s.p.a.: il Sindaco risponde ad un comunicato dell'azienda
Documento del 10/10/2008
COMUNICATO N.612
VENTENZA METRA S.P.A.
Il Sindaco Nello Dipasquale risponde alla nota dell'azienda
In riferimento al comunicato stampa della METRA Ragusa s.p.a., a firma del Consigliere Delegato, D.ssa Maria Poidomani, in risposta agli articoli apparsi sugli organi di informazione ed al comunicato stampa dell'Amministrazione Comunale, il Sindaco Nello Dipasquale ha risposto come segue:
“Non posso non accogliere le scuse da parte della Direzione Aziendale della Metra Ragusa s.p.a., per la mancanza di informazione preventiva sulle decisioni della stessa, e penso che ci rendiamo tutti conto che se questa ci fosse stata, come Sindaco di Ragusa non avrei fatto mie unicamente le informazioni ricevute dalle Organizzazioni Sindacali, così come garbatamente mi si rimprovera. Non mi sembra, comunque, un giustificazione valida il fatto che in precedenza, in occasioni simili, non sia stato coinvolto il Sindaco, ma solo le Associazioni di Categoria.
Per quanto riguarda la valutazione che mi si chiede, se cioè abbia dato di più l'Azienda a Ragusa o Ragusa all'Azienda, ritengo che se avessi l'opportunità di esaminare i bilanci della METRA Ragusa degli ultimi 35 anni, quindi di verificare i relativi utili, sarei in grado di fornire anche dati specifici sui guadagni che i nostri lavoratori hanno portato all'azienda suddetta.
Mi tranquillizza il fatto che altri 160 lavoratori non saranno licenziati, ma mi sembra del tutto legittimo che un territorio difenda ogni singolo posto di lavoro.
Non posso che rigettare l'invito che mi viene rivolto, ad avere una maggiora cautela, prima di far mie in modo acritico, le tesi delle Organizzazioni di Categoria e, oltre il danno la beffa, ribadisco che, se i vertici aziendali avessero avuto l'accortezza di coinvolgermi sin dall'inizio nella vicenda, avrei avuto modo di ascoltare anche le loro ragioni.
Ritengo che per instaurare un clima costruttivo di confronto e di dialogo, anziché di sterile polemica, sarebbe stato sufficiente incontrare il Primo Cittadino ed esprimere le proprie opinioni. Nel riconfermare la piena disponibilità al confronto, esprimo i miei più cordiali saluti”.
Ragusa 10/10/08
VENTENZA METRA S.P.A.
Il Sindaco Nello Dipasquale risponde alla nota dell'azienda
In riferimento al comunicato stampa della METRA Ragusa s.p.a., a firma del Consigliere Delegato, D.ssa Maria Poidomani, in risposta agli articoli apparsi sugli organi di informazione ed al comunicato stampa dell'Amministrazione Comunale, il Sindaco Nello Dipasquale ha risposto come segue:
“Non posso non accogliere le scuse da parte della Direzione Aziendale della Metra Ragusa s.p.a., per la mancanza di informazione preventiva sulle decisioni della stessa, e penso che ci rendiamo tutti conto che se questa ci fosse stata, come Sindaco di Ragusa non avrei fatto mie unicamente le informazioni ricevute dalle Organizzazioni Sindacali, così come garbatamente mi si rimprovera. Non mi sembra, comunque, un giustificazione valida il fatto che in precedenza, in occasioni simili, non sia stato coinvolto il Sindaco, ma solo le Associazioni di Categoria.
Per quanto riguarda la valutazione che mi si chiede, se cioè abbia dato di più l'Azienda a Ragusa o Ragusa all'Azienda, ritengo che se avessi l'opportunità di esaminare i bilanci della METRA Ragusa degli ultimi 35 anni, quindi di verificare i relativi utili, sarei in grado di fornire anche dati specifici sui guadagni che i nostri lavoratori hanno portato all'azienda suddetta.
Mi tranquillizza il fatto che altri 160 lavoratori non saranno licenziati, ma mi sembra del tutto legittimo che un territorio difenda ogni singolo posto di lavoro.
Non posso che rigettare l'invito che mi viene rivolto, ad avere una maggiora cautela, prima di far mie in modo acritico, le tesi delle Organizzazioni di Categoria e, oltre il danno la beffa, ribadisco che, se i vertici aziendali avessero avuto l'accortezza di coinvolgermi sin dall'inizio nella vicenda, avrei avuto modo di ascoltare anche le loro ragioni.
Ritengo che per instaurare un clima costruttivo di confronto e di dialogo, anziché di sterile polemica, sarebbe stato sufficiente incontrare il Primo Cittadino ed esprimere le proprie opinioni. Nel riconfermare la piena disponibilità al confronto, esprimo i miei più cordiali saluti”.
Ragusa 10/10/08
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