Notizie
Grazie a “Ragusa Foto Festival 2018” stasera la città protagonista del quinto episodio di “Voglio vivere in Italia”
Documento del 25/10/2018
UFFICIO STAMPA
Comunicato n.697
Grazie a “Ragusa Foto Festival 2018” stasera la città protagonista del quinto episodio di “Voglio vivere in Italia”
Stasera alle 21.10 su LaEffetv, canale televisivo del Gruppo Feltrinelli visibile sul canale 135 di SKY, Ragusa sarà in primo piano nella quinta tappa del programma di “Voglio vivere in Italia”, format inedito che intende riscoprire le province italiane attraverso lo sguardo e l’esperienza degli stranieri che hanno deciso di viverci. Telecamere puntate dunque su Ragusa così come su Matera, Venezia, L’Aquila Taranto, Ferrara, Prato, Oristano e Bolzano, per raccontare come si vive in queste città investendo sul territorio con energia e creatività scoprendo così l'Italia come Paese multiculturale da scoprire ed amare.
La puntata della trasmssione che andrà in onda stasera è stata realizzata lo scorso mese di luglio da Simone Chiesa e Anna Luciani, couchsurfers e travellers low cost, de LaEffe tv grazie ad un contatto che gli stessi hanno avuto con gli organizzatori di “Ragusa Foto Festival”, manifestazione prodotta dall’associazione culturale Antiruggine, patrocinata dal MIBAC, Ministero beni e attività culturali, dal Comune di Ragusa, dalla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, dal Libero Consorzio comunale di Ragusa, dalla Camera di Commercio del Sud Est Siciliano e dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa.
Incuriositi dall’entusiasmo e dalla tenacia dell'ideatrice di Ragusa Foto Festival, Stefania Paxhia, i due giornalisti di LaEffe hanno deciso di scegliere Ragusa tra le otto città italiane selezionate per riscoprirla attraverso gli occhi di Marcelo Cabrera, fotografo argentino trasferitosi nella nostra città per amore. Simone Chiesa e Anna Luciani ci condurranno per mano alla scoperta di Ibla e dei bei palazzi, Cosentini e Palazzo La Rocca, e le Botteghe di via del Mercato, in cui dal 29 giugno al 19 agosto sono state proposte le 20 mostre della settima edizione della rassegna fotografica iblea.
Comunicato n.697
Grazie a “Ragusa Foto Festival 2018” stasera la città protagonista del quinto episodio di “Voglio vivere in Italia”
Stasera alle 21.10 su LaEffetv, canale televisivo del Gruppo Feltrinelli visibile sul canale 135 di SKY, Ragusa sarà in primo piano nella quinta tappa del programma di “Voglio vivere in Italia”, format inedito che intende riscoprire le province italiane attraverso lo sguardo e l’esperienza degli stranieri che hanno deciso di viverci. Telecamere puntate dunque su Ragusa così come su Matera, Venezia, L’Aquila Taranto, Ferrara, Prato, Oristano e Bolzano, per raccontare come si vive in queste città investendo sul territorio con energia e creatività scoprendo così l'Italia come Paese multiculturale da scoprire ed amare.
La puntata della trasmssione che andrà in onda stasera è stata realizzata lo scorso mese di luglio da Simone Chiesa e Anna Luciani, couchsurfers e travellers low cost, de LaEffe tv grazie ad un contatto che gli stessi hanno avuto con gli organizzatori di “Ragusa Foto Festival”, manifestazione prodotta dall’associazione culturale Antiruggine, patrocinata dal MIBAC, Ministero beni e attività culturali, dal Comune di Ragusa, dalla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, dal Libero Consorzio comunale di Ragusa, dalla Camera di Commercio del Sud Est Siciliano e dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa.
Incuriositi dall’entusiasmo e dalla tenacia dell'ideatrice di Ragusa Foto Festival, Stefania Paxhia, i due giornalisti di LaEffe hanno deciso di scegliere Ragusa tra le otto città italiane selezionate per riscoprirla attraverso gli occhi di Marcelo Cabrera, fotografo argentino trasferitosi nella nostra città per amore. Simone Chiesa e Anna Luciani ci condurranno per mano alla scoperta di Ibla e dei bei palazzi, Cosentini e Palazzo La Rocca, e le Botteghe di via del Mercato, in cui dal 29 giugno al 19 agosto sono state proposte le 20 mostre della settima edizione della rassegna fotografica iblea.
Aggiungi questo link su: