Notizie
Chiarimenti su accertamenti ICI per l'anno 2011
Documento dello 03/03/2017
UFFICIO STAMPA
Comunicato n.146
CHIARIMENTI SU ACCERTAMENTI ICI PER L'ANNO 2011
A seguito delle notizie pubblicate da alcune testate giornalistiche relativamente agli accertamenti ICI per l’anno 2011, il dirigente del Settore Tributi dott. Francesco Scrofani ritiene necessario fare chiarezza fornendo ai contribuenti le corrette informazioni riguardanti gli asseriti disagi arrecati ai cittadini.
“Per le agevolazioni non riconosciute è stato verificato che si è trattato di solo 58 esenzioni non inserite a sistema su un numero complessivo di 5.498 avvisi di accertamento emessi (con una incidenza dell’1%) relativamente alle quali l’Ufficio ha già proceduto alla lavorazione delle posizioni interessate.
Per quanto riguarda poi il trasferimento dei dati (operazione estremamente delicata e complessa che riguarda tutti i comuni) è stato gestito con una percentuale minima di errore ( 388 versamenti non abbinati) con una incidenza del 7%) rispetto alla quale l’Ufficio è prontamente intervenuto evitando l’insorgere del contenzioso.
Si fa presente infine che non è consentito derogare alle norme di legge che stabiliscono i termini delle impugnazioni (60 giorni dalla notifica dell’atto) e comunque l’ufficio ad oggi si è sempre attivato tempestivamente a rettificare le istanza in autotutela nei termini di legge”.
Ragusa 3/03/2017
Comunicato n.146
CHIARIMENTI SU ACCERTAMENTI ICI PER L'ANNO 2011
A seguito delle notizie pubblicate da alcune testate giornalistiche relativamente agli accertamenti ICI per l’anno 2011, il dirigente del Settore Tributi dott. Francesco Scrofani ritiene necessario fare chiarezza fornendo ai contribuenti le corrette informazioni riguardanti gli asseriti disagi arrecati ai cittadini.
“Per le agevolazioni non riconosciute è stato verificato che si è trattato di solo 58 esenzioni non inserite a sistema su un numero complessivo di 5.498 avvisi di accertamento emessi (con una incidenza dell’1%) relativamente alle quali l’Ufficio ha già proceduto alla lavorazione delle posizioni interessate.
Per quanto riguarda poi il trasferimento dei dati (operazione estremamente delicata e complessa che riguarda tutti i comuni) è stato gestito con una percentuale minima di errore ( 388 versamenti non abbinati) con una incidenza del 7%) rispetto alla quale l’Ufficio è prontamente intervenuto evitando l’insorgere del contenzioso.
Si fa presente infine che non è consentito derogare alle norme di legge che stabiliscono i termini delle impugnazioni (60 giorni dalla notifica dell’atto) e comunque l’ufficio ad oggi si è sempre attivato tempestivamente a rettificare le istanza in autotutela nei termini di legge”.
Ragusa 3/03/2017
Aggiungi questo link su: