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Incontro Comune - IACP
Documento del 25/09/2006
COMUNICATO N 352
INCONTRO COMUNE - IACP
ATTENZIONATI I TEMI DI POLITICA ABITATIVA
Velocizzare le procedure di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, utilizzare alcuni alloggi che risultano chiusi e non assegnati, assumere provvedimenti per combattere il fenomeno dell'occupazione degli alloggi popolari, individuare degli immobili da destinare ad “alloggi-parcheggio”, realizzare cinque case in via Risorgimento da destinare agli appartenenti alle Forze dell'Ordine: sono stati questi i temi affrontati dal Sindaco Nello Dipasquale e dal Presidente dell'Istituto Autonomo Case Popolari, Salvatore Campanella, nel corso dell'incontro svoltosi stamane presso la sede dell'Istituto di Via Spadola.
La diverse questioni di ordine tecnico-amministrativo sono state affrontate dai rappresentanti dei due Enti alla presenza del direttore dello IACP, Scuderetti e del Dirigente del Settore Infrastrutture del Comune, Scarpulla. Per quanto concerne la costruzione di cinque alloggi da destinare agli appartenenti alle Forze dell'Ordine, il Presidente Campanella ha informato il Sindaco Dipasquale di avere già presentato, per l'esame della commissione edilizia, un progetto che prevede appunto la realizzazione di detti immobili nell'area ubicata nella parte bassa di via Risorgimento in cui sono stati demoliti qualche anno orsono degli edifici popolari fatiscenti. “ Detti alloggi - ha detto il Presidente – occuperanno solo una parte della superficie complessiva disponibile, ragion per cui la restante zona non destinata alla edificazione, potrà essere utilizzata per finalità pubbliche”.
Impegno da parte dei due Enti è stato assunto anche sulla necessità di liberare gli alloggi che risultano occupati abusivamente in modo da poterli utilizzare come “alloggi-parcheggio” per situazioni di estrema necessità ed urgenza riscontrate dal Comune.
Per la stessa finalità Istituto Autonomo Case Popolari e Comune hanno altresì raggiunto accordo di verificare quali altri piccoli appartamenti potrebbero essere resi disponibili sia pure dopo alcuni interventi di cui si farà carico l'Amministrazione Comunale.
Per quanto concerne infine la necessità di dare delle risposte abitative a quanti hanno già presentato richiesta di assegnazione, si è convenuto di velocizzare le procedure in modo da potere consegnare gli immobili all'atto della loro effettiva disponibilità.
Ragusa 25/09/2006
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