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Accompagnamento al lavoro: il Comune chiede la partnership con la Confindustria

Documento del 20/07/2006

UFFICIO STAMPA

COMUNICATO N. 261

RICHIESTA PARTNERSHIP PER AZIONI
DI ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO


“L’Amministrazione Comunale di Ragusa, da poco insediatasi ha iniziato ad affrontare i problemi e le difficoltà che riguardano la vita sociale della nostra comunità ragusana e per questo motivo intende avviare anche diverse forme di collaborazione con la Confindustria della Provincia di Ragusa per definire percorsi di inclusione sociale a sostegno delle fasce deboli della popolazione ragusana.
Per raggiungere tale obiettivo l'Assessore ai servizi Sociali Rocco Bitetti ha inviato al Presidente della Confindustria ragusana Giovanni Solarino una nota con la quale chiede la disponibilità ad un primo incontro per meglio definire eventuali strategie che si intendessero attivare tra l'Amministrazione Comunale e l'Associazione degli Industriali.
“La delega ai servizi Sociali, affidatami dal sindaco – scrive l'assessore Bitetti nella missiva indirizzata al rappresentante della Confindustria ragusana - mi ha posto di fronte a problematiche eterogenee e che interessano la qualità della vita di migliaia di cittadini, molti dei quali versano in gravi difficoltà socio-economiche a causa della perdita del lavoro da parte del capofamiglia”.
“In questi anni- continua la nota dell'amministratore - l’Assessorato ai Servizi Sociali, di fronte al bisogno espresso dei cittadini di essere “aiutati” nella ricerca del lavoro, si è limitato a fornire una risposta di tipo “monetaria” erogando, prevalentemente, forme di assistenza al reddito, quali per esempio il sussidio economico”. “Attualmente – spiega l'Assessore Bitetti al Presidente Solarino - l’ufficio di Servizio Sociale assiste all’incirca 300 nuclei familiari in difficoltà socio-economica, il 40% dei quali in condizione di rientrare nel circuito lavorativo attraverso forme di “accompagnamento al lavoro”, puntando molto sulla formazione “on the job” ed al recupero delle competenze residue di ognuno”.
“In questa prospettiva di sviluppo di comunità – si conclude in tal modo la lettera-invito del componente l'Amministrazione Comunale - non è pensabile avviare azioni innovative di accompagnamento ed inserimento al lavoro, senza che ciò venga concertato con la principali organizzazioni datoriali che rappresentano il tessuto economico del nostro territorio”.


Ragusa 20/07/2006


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