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Utilizzo dell'acqua a Marina di Ragusa - ordinanza del Commissario Straordinario
Documento del 15/06/2006
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO N. 195
UTILIZZO DELL'ACQUA A MARINA DI RAGUSA
ORDINANZA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Il Comune di Ragusa informa che, a causa dell'aumento del fabbisogno idrico a Marina di Ragusa nella stagione estiva, si è reso necessario riattivare i pozzi finora esclusi dall'erogazione idrica per il loro contenuto di nitrati superiore a quanto previsto dalla legge.
Il Commissario Straordinario, Dott. Ernesto Bianca, considerato che l'uso diretto e prolungato dell'acqua può costituire un fattore di rischio soprattutto per cardiopatici, donne in gravidanza e lattanti, ha pertanto disposto (con ordinanza n.153/06) il non utilizzo temporaneo dell'acqua proveniente dalla condotta pubblica.
Si precisa, onde evitare dannosi allarmismi, che l'uso delle acque in questione è sconsigliato solo per l'utilizzo diretto e per la preparazione di bevande o cibi liquidi, mentre è consentito per la cottura di tutti gli alimenti, per l'igiene personale e per tutti i servizi domestici.
Nell'attesa della messa in opera di un impianto di DENITRIFICAZIONE, il Settore X del Comune, la Protezione Civile e i Servizi di Igiene Pubblica dell'Azienda U.S.L. n. 7 sono incaricati dell'adozione di tutte le misure tecniche necessarie, per l'immediato ripristino delle condizioni sanitarie ottimali.
Ragusa 15/06/2006
COMUNICATO N. 195
UTILIZZO DELL'ACQUA A MARINA DI RAGUSA
ORDINANZA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Il Comune di Ragusa informa che, a causa dell'aumento del fabbisogno idrico a Marina di Ragusa nella stagione estiva, si è reso necessario riattivare i pozzi finora esclusi dall'erogazione idrica per il loro contenuto di nitrati superiore a quanto previsto dalla legge.
Il Commissario Straordinario, Dott. Ernesto Bianca, considerato che l'uso diretto e prolungato dell'acqua può costituire un fattore di rischio soprattutto per cardiopatici, donne in gravidanza e lattanti, ha pertanto disposto (con ordinanza n.153/06) il non utilizzo temporaneo dell'acqua proveniente dalla condotta pubblica.
Si precisa, onde evitare dannosi allarmismi, che l'uso delle acque in questione è sconsigliato solo per l'utilizzo diretto e per la preparazione di bevande o cibi liquidi, mentre è consentito per la cottura di tutti gli alimenti, per l'igiene personale e per tutti i servizi domestici.
Nell'attesa della messa in opera di un impianto di DENITRIFICAZIONE, il Settore X del Comune, la Protezione Civile e i Servizi di Igiene Pubblica dell'Azienda U.S.L. n. 7 sono incaricati dell'adozione di tutte le misure tecniche necessarie, per l'immediato ripristino delle condizioni sanitarie ottimali.
Ragusa 15/06/2006
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