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Comune e Soprintendenza insieme per gli interventi da eseguire al Castello
Documento del 31/03/2006
COMUNICATO N.116
COMUNE E SOPRINTENDENZA INSIEME
PER GLI INTERVENTI DA ESEGUIRE AL CASTELLO
Condividere un percorso che vede insieme Comune di Ragusa e Soprintendenza ai Beni Culturali per mettere in atto una serie di interventi di manutenzione che si rendono indispensabili al Castello di Donnafugata: questo è quanto è emerso nel corso della conferenza di servizio, promossa dal commissario straordinario Ernesto Bianca, svoltasi nel tardo pomeriggio di ieri al quale sono stati presenti la Soprintendente ai Beni Culturali di Ragusa, Enza Cilia Platamone, accompagnata dal dirigente dello stesso ufficio regionale, Giorgio Battaglia, i dirigenti tecnici del Comune, Michele Scarpulla e Giorgio Colosi, il dirigente del settore beni culturali, Santi Distefano, il capo di gabinetto, Salvatore Scifo.
La riunione è servita, come detto, a definire quali opere dovranno essere prossimamente eseguite sia nel Castello di Donnafugata sia nel parco ad esso annesso.
Per quanto concerne i lavori di manutenzione di quello che può essere considerato un vero e proprio orto botanico, ricco di pregiate e rare essenze arboree, il Comune esperirà prossimamente una gara d'appalto; i lavori, si è convenuto, saranno realizzati con l'alta sorveglianza della Soprintendenza che ha assicurata la collaborazione dei propri tecnici.
Anche per eseguire le opere di manutenzione atte ad eliminare le infiltrazioni di acqua piovana che si sono registrate in alcune stanze dell'antico maniero di proprietà comunale, il Comune procederà con la massima collaborazione della Soprintendenza. La dr.ssa Enza Cilia Platamone ha anche assicurato un proprio interessamento per verificare la possibilità di attingere a finanziamenti regionali per la manutenzione periodica che dovrà essere assicurata al prezioso bene monumentale.
Altra importante aspetto oggetto di discussione nella riunione di ieri, è stato quello relativo al regolamento che disciplina le modalità di concessione del castello a privati ed enti diversi per la promozione di eventi di particolare interesse culturale. La Soprintendenza ha dato la propria disponibilità, avendo particolare competenza in merito, di rivedere insieme l'atto che è stato già predisposto dal settore Beni culturali del Comune.
Ragusa 31/03/2006
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