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Zona artigianale: modifica del Regolamento

Documento del 27/10/2005

UFFICIO STAMPA

COMUNICATO STAMPA N. 561


ZONA ARTIGIANALE

La Giunta approva, come proposta per il Consiglio, una modifica
al regolamento per la concessione dei lotti destinati agli insediamenti

La Giunta Municipale, nella seduta di ieri pomeriggio, ha approvato, come proposta per il Consiglio Comunale, la delibera riguardante la modifica al regolamento per l'assegnazione dei lotti della zona artigianale.
L'atto prevede sostanzialmente l'introduzione di una norma transitoria che consente agli assegnatari dei lotti che hanno già sottoscritto l'adesione, la concessione di ulteriori 90 giorni, decorrenti dall'approvazione dell'atto da parte del Consiglio Comunale, per presentare o ripresentare un progetto edilizio che si attiene ai nuovi criteri, e un art. 2 finalizzato a chiarire alcuni inconvenienti originati dall'avere subordinato i termini per i versamenti di quanto dovuto alla ditta acquirente il lotto, all'ottenimento delle concessione edilizia, anzicché all'approvazione della commissione edilizia laddove la prima è possibile solamente una volta acquisito il titolo di proprietà.
“La Giunta – dichiara il Sindaco Tonino Solarino – ha approvato un'importante delibera che dovrà adesso essere sottoposta, per la sua competenza, all'esame del Consiglio Comunale. Si tratta – continua il capo della civica amministrazione – di un atto frutto di un lavoro coordinato con la CNA relativamente alla specificazione delle norme di attuazione per la realizzazione degli insediamenti produttivi”.
“Mi auguro – aggiunge l'Assessore allo sviluppo economico Roberto Sica – che il Consiglio Comunale approvi al più presto le modifiche al regolamento per la concessione dei lotti della zona artigianale, regolamento che l'Amministrazione Comunale e il Consiglio Comunale hanno voluto per sbloccare finalmente, dopo ventisei anni, gli insediamenti artigianali che comporteranno sia cospicui investimenti edilizi, sia benefici in termini imprenditoriali ed occupazionali”.


Ragusa 27 ottobre 2005

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