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L'Amministrazione Comunale aderisce al forum nazionale di Bari
Documento dello 08/07/2005
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA N. 366
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE ADERISCE
AL FORUM NAZIONALE DI BARI CONTRO I CPT “MARE APERTO”
Il Sindaco Solarino scrive al Presidente della Regione Puglia On.le Vendola e lancia una lettera – appello ai Sindaci dei comuni capiluogo dell'Isola
L’Amministrazione Comunale di Ragusa ha dato la propria adesione al Forum nazionale contro i Cpt, in programma a Bari il prossimo 11 luglio.
Il Sindaco Tonino Solarino rendendo nota tale volonta con una propria lettera inviata al Presidente della Regione Puglia On.le Niki Vendola, scrive:
“La condivisione di tale iniziativa non è per solo un fatto formale ma rappresenta una continuità con i dibattiti e le azioni che hanno visto coinvolto in città il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale e i movimenti spontanei di cittadini. Siamo, infatti, convinti che i Cpt siano un inutile strumento e la “detenzione amministrativa” una violazione morale dei diritti dell’uomo”.
“La questione dei Centri di Permanenza Temporanea - continua il Sindaco Solarino - sta attraversando le coscienze dei nostri concittadini i quali esprimono sempre più dubbi sulla reale utilità di questi “non luoghi” in cui la dignità umana delle persone rinchiuse viene privata della libertà”.
“Questi centri – scrive ancora il primo cittadino - non fanno onore ma offendono gravemente la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione, di cui è intrisa la nostra tradizione Mediterranea, e nello stesso tempo hanno creato una frattura nelle nostre città simboleggiata dai cancelli e dal filo spinato che separa il centro dal resto del tessuto urbano. Una bruttura e un grave scempio che offende noi amministratori, la società civile, le tantissime organizzazioni umanitarie e di volontariato, i singoli cittadini che più volte hanno levato il loro “NO” ai Cpt”.
“Per gran parte della popolazione questo NO – continua la nota del Sindaco- è una scelta di civiltà, nel senso che si fonda sulla convinzione che i Cpt sono contrari ai diritti fondamentali della persona umana, perché di fatto luoghi di reclusione, che contraddicono la vocazione profonda della Sicilia e dell’intera Italia, che tradizionalmente, ma specialmente oggi, si va sempre più caratterizzando come vocazione al dialogo, al confronto, all’accoglienza, all’incontro con le varie culture, in cui l’hospes non è hostis né inimicus”.
La lunga lettera di Solarino all'On.le Niki Vendola si conclude sostenendo che: “Sono maturi i tempi per una seria rivisitazione delle politiche in materia d’immigrazione, che non può prescindere dalla chiusura dei Cpt ed orientarsi, in positivo, verso modelli di accoglienza rispettosi della dignità umana, della libertà, dei drammi umani che stanno spingendo verso esodi lontani migliaia di persone. La tradizione giuridica e politica dell’Italia, le scelte amministrative di Regioni, Province e Comuni non possono non essere ispirate ai valori del rispetto della persona umana nella sua integrità e a queste finalità gli amministratori ci sentiamo tutti fortemente impegnati”.
Sulla questione dei Cpt il Sindaco Solarino ha inoltre deciso di inviare una lettera-appello a tutti i Sindaci dei Comuni capiluogo dell'Isola.
Ragusa 8 luglio 2005
COMUNICATO STAMPA N. 366
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE ADERISCE
AL FORUM NAZIONALE DI BARI CONTRO I CPT “MARE APERTO”
Il Sindaco Solarino scrive al Presidente della Regione Puglia On.le Vendola e lancia una lettera – appello ai Sindaci dei comuni capiluogo dell'Isola
L’Amministrazione Comunale di Ragusa ha dato la propria adesione al Forum nazionale contro i Cpt, in programma a Bari il prossimo 11 luglio.
Il Sindaco Tonino Solarino rendendo nota tale volonta con una propria lettera inviata al Presidente della Regione Puglia On.le Niki Vendola, scrive:
“La condivisione di tale iniziativa non è per solo un fatto formale ma rappresenta una continuità con i dibattiti e le azioni che hanno visto coinvolto in città il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale e i movimenti spontanei di cittadini. Siamo, infatti, convinti che i Cpt siano un inutile strumento e la “detenzione amministrativa” una violazione morale dei diritti dell’uomo”.
“La questione dei Centri di Permanenza Temporanea - continua il Sindaco Solarino - sta attraversando le coscienze dei nostri concittadini i quali esprimono sempre più dubbi sulla reale utilità di questi “non luoghi” in cui la dignità umana delle persone rinchiuse viene privata della libertà”.
“Questi centri – scrive ancora il primo cittadino - non fanno onore ma offendono gravemente la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione, di cui è intrisa la nostra tradizione Mediterranea, e nello stesso tempo hanno creato una frattura nelle nostre città simboleggiata dai cancelli e dal filo spinato che separa il centro dal resto del tessuto urbano. Una bruttura e un grave scempio che offende noi amministratori, la società civile, le tantissime organizzazioni umanitarie e di volontariato, i singoli cittadini che più volte hanno levato il loro “NO” ai Cpt”.
“Per gran parte della popolazione questo NO – continua la nota del Sindaco- è una scelta di civiltà, nel senso che si fonda sulla convinzione che i Cpt sono contrari ai diritti fondamentali della persona umana, perché di fatto luoghi di reclusione, che contraddicono la vocazione profonda della Sicilia e dell’intera Italia, che tradizionalmente, ma specialmente oggi, si va sempre più caratterizzando come vocazione al dialogo, al confronto, all’accoglienza, all’incontro con le varie culture, in cui l’hospes non è hostis né inimicus”.
La lunga lettera di Solarino all'On.le Niki Vendola si conclude sostenendo che: “Sono maturi i tempi per una seria rivisitazione delle politiche in materia d’immigrazione, che non può prescindere dalla chiusura dei Cpt ed orientarsi, in positivo, verso modelli di accoglienza rispettosi della dignità umana, della libertà, dei drammi umani che stanno spingendo verso esodi lontani migliaia di persone. La tradizione giuridica e politica dell’Italia, le scelte amministrative di Regioni, Province e Comuni non possono non essere ispirate ai valori del rispetto della persona umana nella sua integrità e a queste finalità gli amministratori ci sentiamo tutti fortemente impegnati”.
Sulla questione dei Cpt il Sindaco Solarino ha inoltre deciso di inviare una lettera-appello a tutti i Sindaci dei Comuni capiluogo dell'Isola.
Ragusa 8 luglio 2005
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