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Il Comune di Ragusa non condivide la scelta della Regione sulla riserva dei Pini d'Aleppo
Documento dello 07/07/2005
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA N. 359
RIPERIMETRAZIONE DELLA RISERVA DEI PINI D’ALEPPO
IL COMUNE DI RAGUSA NON CONDIVIDE
LA SCELTA DELL’ASSESSORATO REGIONALE
Il Comune di Ragusa non condivide la scelta dell’Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente, che ha accolto la proposta della Provincia Regionale di Ragusa, quale ente gestore della riserva naturale dei Pini d’Aleppo, di riperimetrazione dell’area protetta.
Le zone interessate all’intervento riguardano una parte dell’attuale insediamento del Villaggio Kastalia e un’area limitrofa molto estesa, anch’essa di grande rilevanza naturalistica, che diventerebbero in tal modo zone di pre-riserva.
“L’Amministrazione Comunale ritiene di non poter approvare tale provvedimento perché - come dichiara l’Assessore Marco Dimartino - la riserva rappresenta un “unicum” naturalistico molto importante che non può essere frazionato ma che, al contrario, dovrebbe essere esteso ulteriormente”.
L'amministratore si augura, pertanto che, alla luce delle osservazioni fatte dal Comune di Ragusa, la Regione riveda tale scelta, sia per garantire la salvaguardia e lo sviluppo naturalistico del territorio ragusano sia per evitare eventuali rischi di future speculazioni.
A tale riguardo, nei giorni scorsi l’Assessore Antonio Di Paola ha incontrato gli Assessori al Territorio ed Ambiente dei Comuni di Comiso e Vittoria, ugualmente interessati al provvedimento, che hanno pienamente condiviso le osservazioni del Comune di Ragusa.
Ragusa 7 luglio 2005
COMUNICATO STAMPA N. 359
RIPERIMETRAZIONE DELLA RISERVA DEI PINI D’ALEPPO
IL COMUNE DI RAGUSA NON CONDIVIDE
LA SCELTA DELL’ASSESSORATO REGIONALE
Il Comune di Ragusa non condivide la scelta dell’Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente, che ha accolto la proposta della Provincia Regionale di Ragusa, quale ente gestore della riserva naturale dei Pini d’Aleppo, di riperimetrazione dell’area protetta.
Le zone interessate all’intervento riguardano una parte dell’attuale insediamento del Villaggio Kastalia e un’area limitrofa molto estesa, anch’essa di grande rilevanza naturalistica, che diventerebbero in tal modo zone di pre-riserva.
“L’Amministrazione Comunale ritiene di non poter approvare tale provvedimento perché - come dichiara l’Assessore Marco Dimartino - la riserva rappresenta un “unicum” naturalistico molto importante che non può essere frazionato ma che, al contrario, dovrebbe essere esteso ulteriormente”.
L'amministratore si augura, pertanto che, alla luce delle osservazioni fatte dal Comune di Ragusa, la Regione riveda tale scelta, sia per garantire la salvaguardia e lo sviluppo naturalistico del territorio ragusano sia per evitare eventuali rischi di future speculazioni.
A tale riguardo, nei giorni scorsi l’Assessore Antonio Di Paola ha incontrato gli Assessori al Territorio ed Ambiente dei Comuni di Comiso e Vittoria, ugualmente interessati al provvedimento, che hanno pienamente condiviso le osservazioni del Comune di Ragusa.
Ragusa 7 luglio 2005
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