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Salvaguardia del territorio comunale: il Sindaco scrive alla Regione
Documento del 21/06/2005
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA N. 320
SALVAGUARDARE IL TERRITORIO COMUNALE
IL SINDACO SCRIVE ALLA REGIONE SICILIANA
Il Sindaco Tonino Solarino ha formalmente chiesto all'Assessore all'Industria, al Presidente della Regione Siciliana, all'Assessore Regionale al Turismo, un incontro urgente in merito alla sospensione dell'attività estrattiva da parte della “Panther Resouces Corporation”.
“E' necessario verificare – scrive il primo cittadino – dal punto di vista procedurale gli atti che si possono adottare per evitare di esporre il Comune di Ragusa, che ha emesso un atto dovuto, a eventuali danni”.
“L'Amministrazione Comunale di Ragusa - continua il Sindaco Solarino – che si è battuta per la salvaguardia del proprio territorio, che ha espresso forti perplessità per il parco eolico, per le ripercussioni finanziarie relativamente al finanziamento di 32 piani costruttivi in deroga agli strumenti urbanistici, ha chiesto alla Regione Siciliana di portare avanti una politica priva di ambiguità, tenuto conto che fino ad ora si è assistito ad atti devastanti, ad un'assoluta assenza del Governo e a successivi pentimenti e dichiarazioni di intenti non supportati da atti consequenziali e definitivi”.
Ragusa 21 giugno 2005
COMUNICATO STAMPA N. 320
SALVAGUARDARE IL TERRITORIO COMUNALE
IL SINDACO SCRIVE ALLA REGIONE SICILIANA
Il Sindaco Tonino Solarino ha formalmente chiesto all'Assessore all'Industria, al Presidente della Regione Siciliana, all'Assessore Regionale al Turismo, un incontro urgente in merito alla sospensione dell'attività estrattiva da parte della “Panther Resouces Corporation”.
“E' necessario verificare – scrive il primo cittadino – dal punto di vista procedurale gli atti che si possono adottare per evitare di esporre il Comune di Ragusa, che ha emesso un atto dovuto, a eventuali danni”.
“L'Amministrazione Comunale di Ragusa - continua il Sindaco Solarino – che si è battuta per la salvaguardia del proprio territorio, che ha espresso forti perplessità per il parco eolico, per le ripercussioni finanziarie relativamente al finanziamento di 32 piani costruttivi in deroga agli strumenti urbanistici, ha chiesto alla Regione Siciliana di portare avanti una politica priva di ambiguità, tenuto conto che fino ad ora si è assistito ad atti devastanti, ad un'assoluta assenza del Governo e a successivi pentimenti e dichiarazioni di intenti non supportati da atti consequenziali e definitivi”.
Ragusa 21 giugno 2005
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