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Abuso edilizio in pieno centro storico a Ragusa Ibla
Documento del 11/11/2010
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO N. 714
ABUSO EDILIZIO IN PIENO CENTRO STORICO AD IBLA
I proprietari denunciati all’autorità giudiziaria
Ieri, 10 novembre, è stato accertato dai componenti della squadra edilizia del Comando di Polizia Municipale, nel cuore del quartiere barocco, in una zona centralissima tra il Giardino Ibleo e piazza Pola, una sopraelevazione ed ampliamento di un immobile preesistente. All’atto dell’accertamento erano in corso dei lavori in assenza delle relative e necessarie autorizzazioni del Settore Centro Storico del Comune, del Genio Civile e della Soprintendenza ai BB.CC.AA..
I proprietari dell’immobile sono stati denunciati alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per violazione della normativa urbanistico-edilizia (D.P.R. 380/2001) e della normativa di cui al D. Lgs. 42/2004 (codice dei beni culturali). L’immobile è stato immediatamente sottoposto a sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321 del codice di procedura penale. L’operazione del Comando di Polizia Municipale rientra nell’attività di vigilanza dei cantieri edili sul territorio che è stata intensificata con una serie di controlli finalizzati ad accertare il rispetto della normativa urbanistico-edilizia.
Ragusa 11/11/10
COMUNICATO N. 714
ABUSO EDILIZIO IN PIENO CENTRO STORICO AD IBLA
I proprietari denunciati all’autorità giudiziaria
Ieri, 10 novembre, è stato accertato dai componenti della squadra edilizia del Comando di Polizia Municipale, nel cuore del quartiere barocco, in una zona centralissima tra il Giardino Ibleo e piazza Pola, una sopraelevazione ed ampliamento di un immobile preesistente. All’atto dell’accertamento erano in corso dei lavori in assenza delle relative e necessarie autorizzazioni del Settore Centro Storico del Comune, del Genio Civile e della Soprintendenza ai BB.CC.AA..
I proprietari dell’immobile sono stati denunciati alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per violazione della normativa urbanistico-edilizia (D.P.R. 380/2001) e della normativa di cui al D. Lgs. 42/2004 (codice dei beni culturali). L’immobile è stato immediatamente sottoposto a sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321 del codice di procedura penale. L’operazione del Comando di Polizia Municipale rientra nell’attività di vigilanza dei cantieri edili sul territorio che è stata intensificata con una serie di controlli finalizzati ad accertare il rispetto della normativa urbanistico-edilizia.
Ragusa 11/11/10
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