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Autostrada Ragusa - Catania: project financing
Documento del 30/10/2010
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO N. 681
AUTOSTRADA RAGUSA/CATANIA - PROJECT FINANCING
Il Sindaco Dipasquale scrive al Presidente della Regione Lombardo
ed all'ANAS
Il Sindaco Nello Dipasquale vuole sapere a che punto sia l'iter per la realizzazione dell'autostrada Ragusa – Catania e se siano sopravvenute eventuali difficoltà che possano bloccare la procedura. Per questo motivo ha ritenuto opportuno inviare una nota al Presidente della Regione, Raffaele Lombardo ed all'Ufficio programmazione e concessioni dell'ANAS di Roma.
“Il mio odierno intervento – scrive il primo cittadino - potrà sembrare ripetitivo di precedenti interventi e pertanto inutile o addirittura noioso e di questo mi scuso. Ma da una parte il silenzio che mi sembra sia calato da qualche tempo sulla procedura e dall'altra il pessimismo che per tanti versi è tipico della popolazione meridionale ed in particolare iblea, anche per le tristi esperienze del passato, mi induce ad esternare ancora una volta una mia preoccupazione sulla vicenda dell’appalto dell’importante nuova infrastruttura stradale che collegherà Ragusa al capoluogo etneo.
Mi chiedo infatti:
- se l'opera da realizzare sia tuttora interamente finanziata per la parte pubblica (per quella privata certamente fa fronte il promotore del project financing) e precisamente CIPE e Regione Siciliana;
- se si sta svolgendo regolarmente la procedura di comparazione delle offerte presentate secondo le regole del project financing;
- quali sono i tempi prevedibili per l' aggiudicazione definitiva
- quando potrà avere luogo l'inizio dei lavori e per quale data è prevista l' entrata in funzione dell'arteria.
E' appena il caso di significare l'ansia che in merito sussiste nella popolazione, ansia che deve essere (e sono certo che lo sia) anche quella delle istituzioni che della gente comune siamo espressione. Di questa ansia mi voglio fare portavoce almeno per quanto riguarda la popolazione che amministro, di quella popolazione che quotidianamente viaggia per Catania per lavoro, per studio, per diporto, che si sobbarca alle lunghe fila di autotreni ed al rito delle contravvenzioni per i limiti di velocità e che come me aspetta (voglio tornare ad una battuta che ho avuto modo di fare in uno degli ultimi incontri pubblici) di cambiare la macchina per comprarne una più veloce adatta ad un'autostrada!”
Ragusa 30/10/10
COMUNICATO N. 681
AUTOSTRADA RAGUSA/CATANIA - PROJECT FINANCING
Il Sindaco Dipasquale scrive al Presidente della Regione Lombardo
ed all'ANAS
Il Sindaco Nello Dipasquale vuole sapere a che punto sia l'iter per la realizzazione dell'autostrada Ragusa – Catania e se siano sopravvenute eventuali difficoltà che possano bloccare la procedura. Per questo motivo ha ritenuto opportuno inviare una nota al Presidente della Regione, Raffaele Lombardo ed all'Ufficio programmazione e concessioni dell'ANAS di Roma.
“Il mio odierno intervento – scrive il primo cittadino - potrà sembrare ripetitivo di precedenti interventi e pertanto inutile o addirittura noioso e di questo mi scuso. Ma da una parte il silenzio che mi sembra sia calato da qualche tempo sulla procedura e dall'altra il pessimismo che per tanti versi è tipico della popolazione meridionale ed in particolare iblea, anche per le tristi esperienze del passato, mi induce ad esternare ancora una volta una mia preoccupazione sulla vicenda dell’appalto dell’importante nuova infrastruttura stradale che collegherà Ragusa al capoluogo etneo.
Mi chiedo infatti:
- se l'opera da realizzare sia tuttora interamente finanziata per la parte pubblica (per quella privata certamente fa fronte il promotore del project financing) e precisamente CIPE e Regione Siciliana;
- se si sta svolgendo regolarmente la procedura di comparazione delle offerte presentate secondo le regole del project financing;
- quali sono i tempi prevedibili per l' aggiudicazione definitiva
- quando potrà avere luogo l'inizio dei lavori e per quale data è prevista l' entrata in funzione dell'arteria.
E' appena il caso di significare l'ansia che in merito sussiste nella popolazione, ansia che deve essere (e sono certo che lo sia) anche quella delle istituzioni che della gente comune siamo espressione. Di questa ansia mi voglio fare portavoce almeno per quanto riguarda la popolazione che amministro, di quella popolazione che quotidianamente viaggia per Catania per lavoro, per studio, per diporto, che si sobbarca alle lunghe fila di autotreni ed al rito delle contravvenzioni per i limiti di velocità e che come me aspetta (voglio tornare ad una battuta che ho avuto modo di fare in uno degli ultimi incontri pubblici) di cambiare la macchina per comprarne una più veloce adatta ad un'autostrada!”
Ragusa 30/10/10
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