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Il Sindaco risponde a "Italia nostra" sul progetto di Piazza Libertà
Documento dello 04/09/2010
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO N 451
IL SINDACO RISPONDE AD ITALIA NOSTRA
SUL PROGETTO DI PIAZZA LIBERTA'
“Intendo ringraziare Italia Nostra per l'intervento relativo a Piazza Libertà e dichiaro la mia disponibilità ad accogliere le riflessioni riportate nel loro comunicato stampa”.
A rispondere in tal modo è il Sindaco Nello Dipasquale che appresa la dichiarazione dell'associazione ambientalista allarmata per il pericolo che l'Amministrazione Comunale intenda attuare un intervento che possa stravolgere l'assetto urbanistico di Piazza libertà intende chiarire alcune questioni.
“Non intendiamo stravolgere - dichiara il primo cittadino - alcun sito della nostra città tanto meno quello della centralissima Piazza di Ragusa. Ad oggi non è stato definito alcun progetto e la Giunta ha solo deliberato di utilizzare un finanziamento che avrà come obiettivo principale quello di eliminare i parcheggi e restituire così la piazza alla città ed ai ragusani. Ribadisco quindi che non esiste alcun progetto definitivo ed assieme all'assessore ai centri storici, Salvatore Giaquinta faremo in modo che possa essere elaborato un progetto definitivo che tenga conto delle indicazioni degli ordini professionali e delle associazioni culturali ed ambientaliste come Italia Nostra. E' anche chiaro che per noi è fondamentale non stravolgere l'assetto urbanistico della Piazza Libertà così come disegnata da La Padula e per questo chiederemo prima di attuare qualsiasi intervento anche il parere di Ray Bondin, uomo di cultura che ha dimostrato in più occasioni di amare la nostra città ed i suoi preziosi monumenti”.
Ad Italia Nostra però – conclude il Sindaco Dipasquale - un piccolo appunto voglio farlo. Perché ha preferito scendere in campo sulla questione con un comunicato stampa e non ha piuttosto chiesto un confronto aperto con l'Amministrazione Comunale? Noi siamo sempre disponibili a discutere serenamente su questa ed altre questioni con tutti gli organismi che hanno a cuore l'interesse della nostra città; ciò perché crediamo che le scelte da attuare debbano essere quanto più possibile condivise ”.
Ragusa 4/09/2010
COMUNICATO N 451
IL SINDACO RISPONDE AD ITALIA NOSTRA
SUL PROGETTO DI PIAZZA LIBERTA'
“Intendo ringraziare Italia Nostra per l'intervento relativo a Piazza Libertà e dichiaro la mia disponibilità ad accogliere le riflessioni riportate nel loro comunicato stampa”.
A rispondere in tal modo è il Sindaco Nello Dipasquale che appresa la dichiarazione dell'associazione ambientalista allarmata per il pericolo che l'Amministrazione Comunale intenda attuare un intervento che possa stravolgere l'assetto urbanistico di Piazza libertà intende chiarire alcune questioni.
“Non intendiamo stravolgere - dichiara il primo cittadino - alcun sito della nostra città tanto meno quello della centralissima Piazza di Ragusa. Ad oggi non è stato definito alcun progetto e la Giunta ha solo deliberato di utilizzare un finanziamento che avrà come obiettivo principale quello di eliminare i parcheggi e restituire così la piazza alla città ed ai ragusani. Ribadisco quindi che non esiste alcun progetto definitivo ed assieme all'assessore ai centri storici, Salvatore Giaquinta faremo in modo che possa essere elaborato un progetto definitivo che tenga conto delle indicazioni degli ordini professionali e delle associazioni culturali ed ambientaliste come Italia Nostra. E' anche chiaro che per noi è fondamentale non stravolgere l'assetto urbanistico della Piazza Libertà così come disegnata da La Padula e per questo chiederemo prima di attuare qualsiasi intervento anche il parere di Ray Bondin, uomo di cultura che ha dimostrato in più occasioni di amare la nostra città ed i suoi preziosi monumenti”.
Ad Italia Nostra però – conclude il Sindaco Dipasquale - un piccolo appunto voglio farlo. Perché ha preferito scendere in campo sulla questione con un comunicato stampa e non ha piuttosto chiesto un confronto aperto con l'Amministrazione Comunale? Noi siamo sempre disponibili a discutere serenamente su questa ed altre questioni con tutti gli organismi che hanno a cuore l'interesse della nostra città; ciò perché crediamo che le scelte da attuare debbano essere quanto più possibile condivise ”.
Ragusa 4/09/2010
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