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"Progetto Afghanistan"
Documento del 17/06/2010
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO N. 364
“ PROGETTO AFGHANISTAN”
Parte la raccolta di aiuti umanitari con il coinvolgimento
della Protezione Civile del Comune e della Caritas diocesana
La nostra città promuove degli aiuti umanitari a favore delle popolazioni dell'Afghanistan. Il Comune di Ragusa e la Diocesi di Ragusa infatti raccogliendo un appello del Cappellano militare ad Herat, Don Mauro Capello, si sono fatti promotori di una campagna umanitaria per aiutare soprattutto i bambini dell'Afghanistan.
Stamane in conferenza stampa il Sindaco Nello Dipasquale ed il Vescovo della Diocesi di Ragusa, Mons. Paolo Urso, hanno invitato quindi la popolazione iblea a mostrare, ancora una volta, sensibilità e solidarietà, donando quanto è stato chiesto da Don Capello, ascoltato in viva voce telefonicamente nel corso dell'incontro con gli operatori dell'informazione.
“Ai nostri bambini - ha detto il cappellano militare - che opera ad Herat assieme al nostro concittadino, Maresciallo Pierfrancesco Cilia, impegnato nella missione militare umanitaria e che ha proposto di lanciare una richiesta di aiuto alla sua città natale, manca soprattutto del materiale di cancelleria come penne matite, colori, quaderni, album, da utilizzare nelle scuole, mentre per la popolazione sono necessari invece pannoloni, pannolini, materiale di primo soccorso, latte in polvere e generi alimentari non deteriorabili; non occorrono invece - ha raccomandato - indumenti in quanto l'abbigliamento delle popolazione europee non è utilizzato dagli afghani”.
La campagna di raccolta da oggi avviata si concluderà il 6 luglio prossimo, giorno in cui tutto il materiale raccolto, che dovrà essere dai donatori consegnato in apposite scatole già sigillate, partirà con un tir, messo a disposizione da una azienda di autotrasporti della città, alla volta dell'aeroporto militare di Catania da cui partirà alla volta di Herat un areo cargo dell'Aeronautica Miliare italiana.
Nel corso della conferenza stampa a cui sono stati presenti anche il responsabile della Caritas diocesana Domenico Leggio e il responsabile della protezione civile del Comune di Ragusa, Giuseppe Licitra, si è convenuto che i cittadini che intendano donare i beni richiesti potranno consegnarli alle parrocchie di appartenenza, mentre le aziende, associazioni, organizzazioni professionali e di categoria, potranno manifestare la loro disponibilità al Comando della Polizia Municipale (0932/244211) che creerà un raccordo con l'Ufficio Comune di Protezione civile per concordare le modalità di consegna o ritiro del materiale che sarà messo a disposizione.
Ragusa 17/06/10
COMUNICATO N. 364
“ PROGETTO AFGHANISTAN”
Parte la raccolta di aiuti umanitari con il coinvolgimento
della Protezione Civile del Comune e della Caritas diocesana
La nostra città promuove degli aiuti umanitari a favore delle popolazioni dell'Afghanistan. Il Comune di Ragusa e la Diocesi di Ragusa infatti raccogliendo un appello del Cappellano militare ad Herat, Don Mauro Capello, si sono fatti promotori di una campagna umanitaria per aiutare soprattutto i bambini dell'Afghanistan.
Stamane in conferenza stampa il Sindaco Nello Dipasquale ed il Vescovo della Diocesi di Ragusa, Mons. Paolo Urso, hanno invitato quindi la popolazione iblea a mostrare, ancora una volta, sensibilità e solidarietà, donando quanto è stato chiesto da Don Capello, ascoltato in viva voce telefonicamente nel corso dell'incontro con gli operatori dell'informazione.
“Ai nostri bambini - ha detto il cappellano militare - che opera ad Herat assieme al nostro concittadino, Maresciallo Pierfrancesco Cilia, impegnato nella missione militare umanitaria e che ha proposto di lanciare una richiesta di aiuto alla sua città natale, manca soprattutto del materiale di cancelleria come penne matite, colori, quaderni, album, da utilizzare nelle scuole, mentre per la popolazione sono necessari invece pannoloni, pannolini, materiale di primo soccorso, latte in polvere e generi alimentari non deteriorabili; non occorrono invece - ha raccomandato - indumenti in quanto l'abbigliamento delle popolazione europee non è utilizzato dagli afghani”.
La campagna di raccolta da oggi avviata si concluderà il 6 luglio prossimo, giorno in cui tutto il materiale raccolto, che dovrà essere dai donatori consegnato in apposite scatole già sigillate, partirà con un tir, messo a disposizione da una azienda di autotrasporti della città, alla volta dell'aeroporto militare di Catania da cui partirà alla volta di Herat un areo cargo dell'Aeronautica Miliare italiana.
Nel corso della conferenza stampa a cui sono stati presenti anche il responsabile della Caritas diocesana Domenico Leggio e il responsabile della protezione civile del Comune di Ragusa, Giuseppe Licitra, si è convenuto che i cittadini che intendano donare i beni richiesti potranno consegnarli alle parrocchie di appartenenza, mentre le aziende, associazioni, organizzazioni professionali e di categoria, potranno manifestare la loro disponibilità al Comando della Polizia Municipale (0932/244211) che creerà un raccordo con l'Ufficio Comune di Protezione civile per concordare le modalità di consegna o ritiro del materiale che sarà messo a disposizione.
Ragusa 17/06/10
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