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Il Prof. Ficili e l'ex Primo Ministro del Ruanda al Comune
Documento del 16/03/2005
COMUNICATO STAMPA N. 151
IL PROF. FICILI E L'EX PRIMO MINISTRO RUANDESE AL COMUNE
L'Amministrazione Comunale promuoverà all'inizio del prossimo anno scolastico una serie di incontri nei diversi istituti scolastici per promuovere il tema della pace e della solidarietà; ciò anche in preparazione di un Convegno Internazionale di Educazione alla Pace che il Comune organizzerà il prossimo mese di novembre.
Tale decisione è maturata stamane al Comune nel corso di un incontro che il sindaco Tonino Solarino ha avuto, presenti l'Assessore alla solidarietà e alla pace Carmelo la Porta, il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Barone e il Portavoce del Sindaco Gian Piero Saladino, con il prof. Bruno Ficili, candidato al Premio Nobel per la Pace e l'ex primo ministro del Ruanda Fauster Twagiramungu.
Nel corso del cordiale incontro, si è registrata una unità di intenti tra l'Amministrazione Comunale, il prof. Bruno Ficili ed l'illustre personalità ruandese, sulla necessità di trasmettere nelle nuove generazioni i valori della pace e della solidarietà tra tutti i popoli della Terra.
La testimonianza dell'ex primo ministro ruandese, portata nel corso della riunione odierna, sul genocidio verificatosi nel 1994 nel suo Paese in cui furono trucidate oltre un milione di persone, sulle continue violazioni dei principi più elementari di libertà e pace nei territori africani, sulle guerre civili che portano distruzione e morte, non hanno fatto altro che confermare la necessità di continuare a operare per organizzare momenti di confronto per promuovere la cultura della pace e della solidarietà.
Lo stesso Fauster Twagiramungu ha dato la propria disponibilità a partecipare il prossimo autunno agli incontri che il Comune promuoverà in tutte le scuole della città per far comprendere ai giovani quanto sia importante lottare per conquistare la pace e la solidarietà tra tutti i popoli della Terra.
A fine incontro il Sindaco ha donato sia a Ficili che a Twagiramungu due serigrafie che riproducono alcuni beni culturali della città inseriti nel Patrimonio Unesco.
Ragusa 16 marzo 2005
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