Dopo sette anni di sperimentazione innovativa nel Comune di Ragusa, oggi la mediazione intergenerazionale è una buona prassi attiva in questo territorio per tutti i cittadini: si tratta di una risorsa per accompagnare i diversi soggetti coinvolti nella cura della persona anziana affinché vengano presi accordi sufficientemente buoni per l’assistenza di un proprio congiunto in condizioni di diminuita autosufficienza o non autosufficiente del tutto.
L’amministrazione comunale di Ragusa è stata la prima in Italia ad introdurre nell’organizzazione dei servizi sociali - in modo sistematico - la figura del mediatore familiare intergenerazionale, ovvero professionisti appositamente formati che facilitano la negoziazione tra le generazioni, tra genitori anziani e figli adulti, nipoti, operatori dell’assistenza domiciliare, assistenti sociali delle cooperative, assistenti sociali delle Case di Riposo, care giver informali, amministratori di sostegno, etc. allo scopo di prendere accordi sufficientemente buoni per tutti.
In occasione del premio “Amico della famiglia 2010”, ricevuto grazie a tale sperimentazione innovativa dal Comune di Ragusa da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche della famiglia, il Convegno vuole essere un’occasione per conoscere la realtà ragusana ed altre esperienze attuate in Europa – alla ricerca di fondamenti comuni, peculiarità specifiche, strumenti utilizzati e applicazioni possibili.
Le due giornate di studio sono finalizzate ad illustrare la mediazione intergenerazionale agli operatori interessati, alle famiglie coinvolte e ai policy maker responsabili del benessere dei cittadini - in un ottica interdisciplinare.

Per motivi logistici il Convegno si svolgerà presso presso l'Auditorium San Vincenzo Ferreri" adiacente ai Giardini Iblei.

Nella sezione documenti allegati sono disponibili: il programma dell'evento e la scheda di partecipazione da inviare entro il 10 novembre 2013.