Primo Piano
Intitolato a Mons. Carmelo Tidona lo spazio pubblico tra Piazza San Giovanni e via Rapisardi
Documento del 24/12/2015
Un abbraccio collettivo emozionante quello che si è stretto attorno alla figura di Mons. Carmelo Tidona, scomparso il 14 agosto 2014, in occasione dell’ intitolazione dello spazio pubblico attrezzato a verde che collega Piazza San Giovanni con via Rapisardi, a lui dedicato.
L’intitolazione, che si è svolta lo scorso 22 dicembre, alla presenza delle autorità civili e religiose, della sorella Emanuela, dei tanti fedeli ed estimatori, è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale per rendere omaggio ad un uomo che, oltre ad essere stato un sacerdote sempre attento ai bisogni degli altri, alla formazione dei giovani, all’accoglienza ed all’ascolto, si è contraddistinto anche per una grande sensibilità culturale che lo ha portato, nel corso della sua missione, ad impegnarsi per la nascita e lo sviluppo del quindicinale diocesano “Insieme”, per la realizzare di importanti opere, come l’istituzione nel 1999 del Museo della Cattedrale, presso la Canonica, o la ristrutturazione del prestigioso Palazzo Garofalo con il contributo della CEI e del Comune di Ragusa.
Una struttura che, oltre ad essere oggi la sede del Museo della Cattedrale, offre svariati servizi culturali con i suoi spazi espositivi, l’auditorium e le sale catechistiche.
L’amore per la città di Ragusa, e soprattutto per il quartiere San Giovanni, è stato ricordato dal sindaco Federico Piccitto e dal presidente del Consiglio comunale Giovanni Iacono, così come la partecipazione attiva di Padre Tidona al processo di valorizzazione e rivitalizzazione del centro storico superiore, promuovendo negli anni diversi interventi di restauro che hanno riguardato la Cattedrale di San Giovanni ed i suoi beni mobili, come la statua processionale del Santo, il Coro ligneo dell’altare maggiore, il Battistero. A benedire il luogo dell’intitolazione il Vescovo di Ragusa Carmelo Cuttitta che ha anche ricordato le doti umane e pastorali, la profonda essenza religiosa che caratterizzavano Padre Tidona. Prima che il sindaco Piccitto scoprisse la targa, alcuni ragazzi dell’associazione Alba Chiara hanno voluto leggere messaggi di ringraziamento e di affetto nei confronti del religioso, che ha sempre sostenuto ed aiutato l’associazione, commuovendo i presenti per l’intensità amorevole con cui i ragazzi hanno reso omaggio al loro benefattore.
Padre Tidona, figlio di Salvatore e Giuseppa Mezzasalma, frequenta la Parrocchia Cattedrale di San Giovanni Battista, inserito nel gruppo dei Ministranti.
Entra in Seminario nel gennaio del 1952, frequentando la IIª media. All’inizio dell’anno scolastico 1953/54 frequenta il V° Ginnasio nel Seminario ArciVescovile di Siracusa, ove continua gli studi fino al I° Liceo. A Siracusa riceve la veste talare, il 4 novembre del ‘55, dalla mani di S.E. Mons. Baranzini. Nel 1956 prosegue gli studi liceali e teologici presso il Seminario Vescovile di Ragusa, ormai autonomo da quello di Siracusa.
Dalle mani del Vescovo S.E. Mons. Francesco Pennisi riceve gli Ordini Minori, Ostiario e Lettorato, l’8 dicembre 1960 e quelli di Esorcista e Accolito, l’8 dicembre del 1961. Il 15 agosto del 1962 riceve il Suddiaconato e il 28 dicembre 1962 il Diaconato.
Viene ordinato presbitero il 15 agosto 1963, nella Cattedrale di San Giovanni Battista, da Mons. Pennisi. Consegue, presso la Pontificia Università Lateranense di Roma, la Licenza in Teologia, il 15 ottobre 1966; il 30 ottobre 1967 la specializzazione in Teologia Pastorale, il 20 giugno 1983 il Dottorato di ricerca.
E’ Vicario Generale della Diocesi di Ragusa, dal 1983 al 2002, Presidente della Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa e Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eugenio Criscione Lupis. Dopo una breve permanenza alla Parrocchia San Giuseppe di Giarratana, viene nominato parroco della Chiesa di San Giovanni Battista di Monterosso Almo, nel 1965. Nel 1969 è nominato Rettore della Chiesa delle Giuseppine, a Ragusa. Numerosi gli incarichi di Curia che gli sono affidati: vicario episcopale per gli affari economici nel 1974, nel 1977 componente della commissione di arte sacra, l’anno successivo la presidenza della Fondazione San Giovanni Battista, incarico rivestito fino al 2012. E’ anche Docente di Storia della Chiesa all’Istituto Teologico.
Nel novembre del 1983, l’allora Vescovo, Mons. Angelo Rizzo, lo nomina Vicario Generale della Diocesi, incarico tenuto fino al 2002.
Tornato alle attività pastorali, nel 1987, viene nominato rettore della Chiesa dell’Addolorata di Ragusa. Il 20 dicembre del 1993 diventa Parroco della Cattedrale di San Giovanni Battista.
F.M.
L’intitolazione, che si è svolta lo scorso 22 dicembre, alla presenza delle autorità civili e religiose, della sorella Emanuela, dei tanti fedeli ed estimatori, è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale per rendere omaggio ad un uomo che, oltre ad essere stato un sacerdote sempre attento ai bisogni degli altri, alla formazione dei giovani, all’accoglienza ed all’ascolto, si è contraddistinto anche per una grande sensibilità culturale che lo ha portato, nel corso della sua missione, ad impegnarsi per la nascita e lo sviluppo del quindicinale diocesano “Insieme”, per la realizzare di importanti opere, come l’istituzione nel 1999 del Museo della Cattedrale, presso la Canonica, o la ristrutturazione del prestigioso Palazzo Garofalo con il contributo della CEI e del Comune di Ragusa.
Una struttura che, oltre ad essere oggi la sede del Museo della Cattedrale, offre svariati servizi culturali con i suoi spazi espositivi, l’auditorium e le sale catechistiche.
L’amore per la città di Ragusa, e soprattutto per il quartiere San Giovanni, è stato ricordato dal sindaco Federico Piccitto e dal presidente del Consiglio comunale Giovanni Iacono, così come la partecipazione attiva di Padre Tidona al processo di valorizzazione e rivitalizzazione del centro storico superiore, promuovendo negli anni diversi interventi di restauro che hanno riguardato la Cattedrale di San Giovanni ed i suoi beni mobili, come la statua processionale del Santo, il Coro ligneo dell’altare maggiore, il Battistero. A benedire il luogo dell’intitolazione il Vescovo di Ragusa Carmelo Cuttitta che ha anche ricordato le doti umane e pastorali, la profonda essenza religiosa che caratterizzavano Padre Tidona. Prima che il sindaco Piccitto scoprisse la targa, alcuni ragazzi dell’associazione Alba Chiara hanno voluto leggere messaggi di ringraziamento e di affetto nei confronti del religioso, che ha sempre sostenuto ed aiutato l’associazione, commuovendo i presenti per l’intensità amorevole con cui i ragazzi hanno reso omaggio al loro benefattore.
Padre Tidona, figlio di Salvatore e Giuseppa Mezzasalma, frequenta la Parrocchia Cattedrale di San Giovanni Battista, inserito nel gruppo dei Ministranti.
Entra in Seminario nel gennaio del 1952, frequentando la IIª media. All’inizio dell’anno scolastico 1953/54 frequenta il V° Ginnasio nel Seminario ArciVescovile di Siracusa, ove continua gli studi fino al I° Liceo. A Siracusa riceve la veste talare, il 4 novembre del ‘55, dalla mani di S.E. Mons. Baranzini. Nel 1956 prosegue gli studi liceali e teologici presso il Seminario Vescovile di Ragusa, ormai autonomo da quello di Siracusa.
Dalle mani del Vescovo S.E. Mons. Francesco Pennisi riceve gli Ordini Minori, Ostiario e Lettorato, l’8 dicembre 1960 e quelli di Esorcista e Accolito, l’8 dicembre del 1961. Il 15 agosto del 1962 riceve il Suddiaconato e il 28 dicembre 1962 il Diaconato.
Viene ordinato presbitero il 15 agosto 1963, nella Cattedrale di San Giovanni Battista, da Mons. Pennisi. Consegue, presso la Pontificia Università Lateranense di Roma, la Licenza in Teologia, il 15 ottobre 1966; il 30 ottobre 1967 la specializzazione in Teologia Pastorale, il 20 giugno 1983 il Dottorato di ricerca.
E’ Vicario Generale della Diocesi di Ragusa, dal 1983 al 2002, Presidente della Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa e Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eugenio Criscione Lupis. Dopo una breve permanenza alla Parrocchia San Giuseppe di Giarratana, viene nominato parroco della Chiesa di San Giovanni Battista di Monterosso Almo, nel 1965. Nel 1969 è nominato Rettore della Chiesa delle Giuseppine, a Ragusa. Numerosi gli incarichi di Curia che gli sono affidati: vicario episcopale per gli affari economici nel 1974, nel 1977 componente della commissione di arte sacra, l’anno successivo la presidenza della Fondazione San Giovanni Battista, incarico rivestito fino al 2012. E’ anche Docente di Storia della Chiesa all’Istituto Teologico.
Nel novembre del 1983, l’allora Vescovo, Mons. Angelo Rizzo, lo nomina Vicario Generale della Diocesi, incarico tenuto fino al 2002.
Tornato alle attività pastorali, nel 1987, viene nominato rettore della Chiesa dell’Addolorata di Ragusa. Il 20 dicembre del 1993 diventa Parroco della Cattedrale di San Giovanni Battista.
F.M.
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