150° ANNIVERSARIO DELL'UNITA' D'ITALIA

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE PROPONE UN RICCO PROGRAMMA PER CELEBRARE L'IMPORTANTE RICORRENZA


“Ragusa fu la prima città della Sicilia che nel 1860 diede il segno della rivolta innalzando il vessillo Tricolore”. L'Amministrazione Comunale, nel programma approntato per celebrare in città il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia”, per rafforzare il grande valore che attribuisce alla ricorrenza ha voluto citare una parte di un pezzo pubblicato “Dalle Province d'Italia” di Siro Conti. Nell'articolo si descrive infatti il gesto del ragusano Giuseppe Nicastro il quale dopo lo sbarco di Garibaldi in Sicilia uscì di casa con il tricolore e lo fece sveltolare sul campanile della Cattedrale.
“Crediamo molto sull'importanza del significato storico di tale ricorrenza – dichiara il Sindaco Nello Dipasquale; abbiamo lavorato, su indicazioni della Prefettura di Ragusa e dell'ANCI, per organizzare degli eventi attraverso i quali si coinvolgerà tutta la città con l'intento di dare il giusto risalto e significato all'Anniversario dell'Unità d'Italia”.
E' dunque con questo spirito che rappresentanti delle istituzioni, delle forze politiche, economiche e sociali, Associazioni Combattentistiche e d'Arma, studenti, si ritroveranno insieme mercoledì 16 marzo, alle ore 10,30, presso l'Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla per dare il via al programma delle celebrazioni.
La cerimonia inizierà con la consegna al Sindaco Nello Dipasquale da parte degli studenti della Scuola “Mariele Ventre” del primo Tricolore Italiano, la cui copia è stata donata al Comune di Ragusa da Reggio Emilia. Seguirà quindi la proiezione di un video che ripercorre alcuni momenti salienti della storia del nostro Paese, dallo sbarco di Garibaldi in Sicilia all'Unità d'Italia. Il protocollo prevede inoltre il saluto ai partecipanti da parte del Primo Cittadino ed i ringraziamenti dell'Amministrazione Comunale a quanti hanno partecipato all'iniziativa “Il Tricolore tra la gente”. La cerimonia si concluderà con l'esibizione del coro della Scuola “Mariele Ventre” diretto dall'insegnante Donatella Buccheri.
Il programma proseguirà quindi nel pomeriggio della stessa giornata con “Notte tricolore ”, spettacoli, musica ed intrattenimento.
Si inizierà alle 18,30 al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla con una mostra intitolata “1861 a Ragusa, vita quotidiana“ ed una conferenza sul tema: “L'Unità d'Italia in Sicilia” tenuta dal prof. Gaetano Cosentini.
Alle 21 in Piazza San Giovanni lo spettacolo di luci suoni e colori “Art Light” di Gaspare Di Caro che proporrà l'illuminazione artistica del prospetto della Cattedrale mentre una voce narrante racconterà come furono vissuti a Ragusa i giorni dello sbarco in Sicilia dei garibaldini.
Sempre in Piazza San Giovanni uno spettacolo piromusicale sulle note dell'Inno di Mameli, l'esibizione della scuola di Danza della “Hyblart” e “Mooving Dance Studio” ed il concerto del gruppo “Exit”.

Il Salone di Palazzo Garofalo di C.so Italia, ospiterà la conferenza del Prof. Giovanni Distefano che proporrà la storia di "Un viaggiatore inglese lungo la costa Iblea prima dell'Unità d'Italia". Nello stesso sito si terrà un Recital di poesie di Peppino Burgio.
La storia d'Italia a fumetti” è un'originale iniziativa che invece viene proposta presso l'Ufficio turistico.

In Via Roma, per tutto il pomeriggio e la serata, saranno allestiti inoltre degli stand espositivi delle Forze dell'Ordine e delle Forze Armate, una mostra di Fiat 500 d'epoca ed alcuni spazi riservati all'animazione per bambini.
La via Mariannina Coffa inoltre per tutta la serata sarà “colorata” con le tele di quanti parteciperanno ad una esposizione estemporanea di pittura.
Giovedì 17 marzo, giorno della ricorrenza, alle ore 11, alla presenza delle autorità civili politiche e militari, il Sindaco Nello Dipasquale scoprirà una lapide posta sulla facciata di Palazzo di Città” che ricorda l'Anniversario dell'Unità d'Italia”.

G.B.