Sabato 6 novembre è stato inaugurato a Ragusa Ibla Palazzo Cosentini, preziosa testimonianza dell'arte tardo barocca, sottoposto ad un importante e minuzioso intervento di recupero e restauro.
L'immobile, destinato ad accogliere, sulla base di un accordo con l'Università della Calabria, un laboratorio di diagnostica dei monumenti e centro di cultura bizantina dell'area del Mediterraneo, figura tra i 18 monumenti di Ragusa riconosciuti dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità.
Ospite d'eccezione della cerimonia è stato Ray Bondin, Segretario generale dell'Icomos che per conto dell'Unesco valuta e controlla i siti inseriti nella lista dei beni Patrimonio dell'Umanità, invitato dal Sindaco di Ragusa Nello Dipasquale a tagliare il classico nastro inaugurale.
“L'amministrazione Comunale - ha dichiarato il primo cittadino - è estremamente soddisfatta ed orgogliosa del fatto di essere riuscita a completare un intervento così importante che è servito a restituire alla città uno dei monumenti più significativi dell'arte barocca”.
In occasione della riapertura del prezioso bene monumentale tornato agli antichi splendori, l'Amministrazione Comunale ha deciso di organizzare delle mostre personali di pittura di Franco Cilia, Antonio Cutino, Maria Mantegna, Antonio Palermo, Benedetto Poma ed una una collettiva di altri noti artisti. Le esposizioni d'arte resteranno aperte fino all'aprile del 2011 e daranno così modo ai visitatori di scoprire l'incantevole antico immobile.
I lavori di recupero e restauro di Palazzo Cosentini sono stati avviati nel 2004 con un primo intervento che ha riguardato - per una spesa complessiva di € 539.942,00 - il recupero e la pulizia dell'intero immobile per tanti anni abbandonato. La superficie coperta è di circa 1500 mq suddivisi tra il piano bottega, il primo piano ( cosiddetto piano nobile) ed il secondo livello.
Per completare tutti gli interventi, andati in appalto nel 2006, per un importo di progetto di € 1.971.779, sono stati eseguiti il rifacimento totale della copertura a tetto, il consolidamento strutturale dell'intero edificio, i recuperi delle botteghe a piano terra, della superfetazione di Salita Commendatore, della facciata e degli elementi lapidei, la realizzazione degli infissi esterni ed interni, i servivi igienici e gli impianti per il riscaldamento e condizionamento dell'aria.

G.B.