Primo Piano
Cittadinanza onoraria a Monsignor Carmelo Ferraro
Documento dello 03/12/2009
Mons. Carmelo Ferraro, Arcivescovo metropolita, già Vescovo della Diocesi di Patti ed Arcivescovo emerito della Diocesi di Agrigento ha avuto conferita la cittadinanza onoraria dal Sindaco Nello Dipasquale.
“Ritengo che la nostra città – ha dichiarato il primo cittadino nel corso della consegna dell'onorificenza svoltasi nell'aula consiliare il 2 dicembre – abbia bisogno di riferimenti importanti che ci permettano di potere crescere nella speranza che tante cose possano cambiare e migliorare; siamo onorati per questo motivo di riconoscere la cittadinanza onoraria a Mons. Carmelo Ferraro, un uomo da considerare un punto di riferimento importante non solo per la nostra città, la nostra provincia ma anche per l'intera Sicilia a cui ha dato e darà ancora tanto”.
Una cerimonia molto partecipata quella svoltasi nell'aula consiliare del Comune a cui sono intervenuti oltre al Presidente del Consiglio Comunale Salvatore la Rosa ed al Segretario Generale del Comune, Benedetto Buscema anche il Vescovo di Ragusa Mons. Paolo Urso, il Parroco del Duomo di San Giorgio, Padre Pietro Floridia, il Questore Giuseppe Oddo, Il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Nicodemo Macrì, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Francesco Fallica.
Monsignor Ferraro dopo aver ricevuto la pergamena di conferimento della cittadinanza onoraria è intervenuto ringraziando il Sindaco per il riconoscimento attribuitogli e per esprimere gratitudine a quanti con la loro presenza alla cerimonia hanno voluto condividere la particolare occasione.
“Un pensiero voglio rivolgerlo – ha detto Monsignor Ferraro – a Padre Giovanni Rollo, che proprio oggi ci ha lasciato, in quanto, per la grande e reciproca stima ed amicizia che ci legava, ha insistito affinché accettassi questa onorificenza; mi sento particolarmente legato a questa città – ha aggiunto – avendo frequentato il seminario di Ragusa ed essendo stato per quattro anni cappellano nella Chiesa di San Giorgio”.
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