In Evidenza
Revoca Ordinanza Consumo Acqua
Documento dello 01/07/2005
- Richiamata la propria ordinanza n. 234san del 3 giugno u.s.;
- Viste le note n. 2066, n. 2067 e n.2068 del 27 giugno 2005 del Direttore dell’A.R.P.A. ( Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente)- Sicilia , dr. Andrea Ottaviano, con le quali si comunica che i campioni di acqua prelevati il 23-6-05 presso i serbatoi Castellana, Gesuiti e Gaddimeli, ricadenti nel territorio di Marina di Ragusa, risultano regolamentari;
- Considerato che si rende necessario adottare i provvedimenti ritenuti più idonei riguardanti l’uso legittimo delle acque;
- Sentito il responsabile del Servizio - SIAN - dell’AUSL n.7 di Ragusa, dr. Aldo Billone, per il parere di competenza;
- Rilevato che le caratteristiche di qualità delle acque destinate al consumo umano presentano, per tutti i parametri chimici, concentrazioni inferiori a quelle massime previste dal D.L.vo 2-2-2001 n. 31;
- Ritenuto, pertanto, che in atto non sussistono più gli estremi per il non utilizzo, per usi potabili, dell’acqua proveniente dalla condotta pubblica;
- Vista la legge regionale n. 3093 e sue modifiche e integrazioni
- Visto il D.L.vo n. 15299
- Visto il D.L.vo 2-2-2001 n. 31
- Visto il D.L.vo 18-8-2000 n. 267
La revoca della precedente ordinanza n. 234san del 3 giugno 2005, ferma restando l’esecuzione di continui controlli, da parte degli organi preposti, sia dei pozzi di prelevamento che dei serbatoi di distribuzione.
Notificare la presente all’A.R.P.A. di Ragusa, ai Settori comunali IX e X, – Ambiente e Protezione civile, ai Servizi di Igiene Pubblica dell’Azienda U.S.L. n.7 ( S.I.A.N.- SIAV ), al Comando Carabinieri – NAS – di Ragusa e Stazione di Marina di Ragusa, alla Questura di Ragusa e al Comando di Polizia Municipale per l’esecuzione del presente provvedimento ed infine, la pubblicazione dello stesso all’Albo Pretorio.
Si raccomanda, infine, alla popolazione di usare l’acqua con raziocinio e parsimonia poiché a causa dell’eliminazione dalla distribuzione di alcuni pozzi, l’acqua subirà una diminuzione nella quantità erogata.
( Dr. Antonino Solarino)
Aggiungi questo link su: