La nuova ecostazione a Ragusa Ibla
Un’Ecostazione per la raccolta di materiale da riciclare. Ma non solo. Il centro di raccolta aperto dal 23 dicembre scorso a Largo San Paolo è anche un luogo di incontro con i cittadini , un laboratorio dove è possibile produrre piccoli oggetti con materiale di scarto, un luogo didattico, un infopoint per visitatori e turisti. L’immobile dell’ex macello, sede dell’Ecostazione, è stato allestito con la
collaborazione del Laboratorio di Progettazione Claudio Criscione Design, incaricato dal Comune di Ragusa della progettazione dello spazio. L’arredo è ispirato alla natura ed alla sua capacità di rigenerarsi.
Sono stati utilizzati vecchi mobili e materiali di scarto re-inventati per essere funzionali a vari utilizzi.
L’Ecostazione è il risultato di un progetto pilota finanziato con fondi europei nell’ambito del progetto generale SMOT a cui partecipano 5 distretti storici: Cordoba (Spagna), Ragusa (Italia), Sfax (Tunisia), Al-Salt (Giordania) e Alessandria (Egitto).
Presso l’Ecostazione i cittadini possono conferire carta, cartone, plastica, vetro, lattine, piccoli RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), lampadine, toner/cartucce, bombolette spray, pile e farmaci.
L'ecostazione sarà aperta al pubblico nei giorni:
- lunedì, mercoledì e sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00
- martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Il sistema di pesatura si avvale di un software all’avanguardia che permette agli utenti di visitare on line la propria pagina, verificare la quantità dei rifiuti conferiti ed il punteggio totalizzato, con possibile cumulazione del punteggio eventualmente conseguito nel centro di raccolta della zona artigianale. Qui maggiori dettagli sull’iniziativa
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